BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] con la famiglia Doria per non aver adempiuto, all'impegno. Un nuovo contratto fu steso nel 1536, ma il B. era occupato con altre opere moderna (il Duca Alessandro nell'Udienza è, per esempio, quasi un pastiche del S. Giorgio di Donatello). Ancora più ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] e a quella della Sirte.
Iscritto al partito fascista come quasi tutti gli Italiani in quegli anni, il B. fu presunte di morte. Cantautori con chitarra e donne procaci stipulano un contratto, destinato a piacere in primo luogo al lettore. In esso ...
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SABATINI, Andrea detto anche Andrea da Salerno
Andrea Zezza
– Nacque probabilmente verso il 1490 e fu attivo a Napoli e in Campania fino al 1530.
Bernardo De Dominici ne colloca la nascita «circa gli [...] sarà prudente rifarsi alla più antica notizia documentaria, un contratto del 1510, che vede Andrea già attivo a Napoli cardinale Oliviero Carafa e il ricchissimo mercante Paolo Tolosa, procuravano, quasi a gara, di far arrivare in città opere come l’ ...
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NICOLA da Guardiagrele
Cristiana Pasqualetti
NICOLA da Guardiagrele. – Figlio di Pasquale e nipote di Andrea, nacque a Guardiagrele, nell’entroterra chietino, prima del 1389.
Alla data del 12 agosto [...] Il 29 luglio 1423 presenziò in qualità di giudice ai contratti per tutto il Regno all’atto di capitolazione di Guardiagrele magi, la Fuga in Egitto e l’Incoronazione della Vergine.
Quasi identico a quello della croce di Guardiagrele è il tenore dell’ ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] di Schiavone, con il quale è ancor oggi meglio noto), quasi certamente nella città di Zara dove erano allora residenti i genitori, comunque la metà della cifra di 80 ducati stabilita nel contratto di allogazione (Finocchi Ghersi, pp. 54-59). Tale ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] le lavoratrici sostenevano per l’applicazione del loro primo contratto collettivo di lavoro, stipulato nel 1947, con il dei loro problemi, esaltandone la combattività e la fierezza, quasi in una sorta di identificazione con loro e con la loro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Celebrato come uno dei più grandi maestri di tutti i tempi, Michelangelo incarna la [...] corpo umano e del rapporto che intrattiene con lo spazio: quasi bloccati in un’istantanea, i soldati fiorentini sorpresi da un dei lavori della Cappella Paolina coincide con l’ultimo contratto per la sepoltura di Giulio II. Caduta definitivamente la ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] era stato proposto per la medaglia d'argento). Avendo contratto la tubercolosi in servizio, nel 1917 venne ricoverato nell' origine, il testo del discorso tenuto il 19 nov. 1922 (quasi negli stessi giorni, dunque, dell'avvento del fascismo al potere) ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] sua sosta ferrarese del 1469. Morto nel 1460 il quasi novantenne e veneratissimo Guarino, sempre al C. era stato libri e masserizie, ma gli pagò anche tutti i debiti che aveva contratto con Filippo Castello: gli Estensi, e tanto meno Borso, non eran ...
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Vedi Venezuela dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La vulnerabilità politica ha caratterizzato il Venezuela negli ultimi anni, a partire dalla morte di Hugo Chávez il 5 marzo 2013. Con le elezioni [...] fatto molto discutere il prestito di 2,2 miliardi di dollari contratto dal Venezuela con la Russia per l’acquisto di sistemi anti- petrolio, su un sistema produttivo dipendente in maniera quasi esclusiva dalle esportazioni di idrocarburi. La crisi, ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...