Pier Carlo Padoan
La crisi e gli impatti sulla crescita
La crisi finanziaria ha portato l’economia globale in una recessione profonda che ha raggiunto il suo massimo alla fine del 2008 per poi riprendersi [...] Uniti dove il debito che le famiglie avevano contratto per acquistare una casa si era gonfiato eccessivamente, 000 abitanti, mentre le recentissime proiezioni delle Nazioni Unite la danno a quasi 19 milioni per il 2025. Al 1970 solo due città (Tokyo ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] a cattedra. Ma è soprattutto il secondo aspetto a colpire. Quasi ostentando indifferenza per le esigenze del lettore, il D. segue del prestito - degli stessi contribuenti che avrebbero contratto debiti con i capitalisti nell'ipotesi precedente. Nulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] la terra, pattuendo contratti di locazione, generalmente in soccide, che è una forma complessa di contratto perché non si della produzione di Pacioli: è stato osservato recentemente come appaia quasi un’ironia il fatto che il primo libro pubblicato in ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] anche agli esborsi personali del suo capocomico, fin quasi alla bancarotta. Seguirono dissidi familiari, tra le cui richiesta di Mussolini, nel giugno 1932 lo scrittore firmò un contratto per un film sulle acciaierie di Terni, girato da Walter ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] segue in gran parte quanto era stato specificatamente disposto nel contratto del 1428. Nel 1433 Michelozzo modellò e fuse, con dalle fonti, presenta un paradosso: possiamo seguire la sua attività quasi anno per anno, e spesso mese per mese, dal 1405 ...
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L'associazionismo e la sua distribuzione territoriale
Davide La Valle
Confrontando l’Italia con altri Paesi economicamente avanzati, è possibile constatare che la nostra è stata una nazione povera di [...] condotta nel 1999 segnalano per l’Italia una crescita di quasi dieci punti percentuali nell’insieme della membership rispetto al fase sono i secondi più dei primi a vedere contratto l’impegno. Proprio queste difficoltà dei sindacati danno conto ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] dello zio prete, sciogliendolo dall'impegno con lui contratto di seguire la via ecclesiastica, e il passaggio far disertare da Napoli gli svizzeri che vi militavano come mercenari: quasi tutto invano; solo, "ed è questo il vero unico frutto della ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] a diminuire il prestigio dell'antico insegnamento delle Decretali e quasi a contrapporsi ad esso. La nomina è significativa perché è "il principale autore delle nuove massime" e nel Contratto sociale "è il maestro di coloro che incitano le nazioni ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] Urbino e Fano, si diede ragione alla seconda. Promesso, ancora con contratto del 29 ag. 1486 ove la dote era fissata a 28.000 condotta.
Intanto sempre più tormentosa per G. la gotta che, quasi ereditata dal padre, era da prima dei 20 anni ormai una ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] nella pianificazione urbana.
Il 28 ag. 1625 il L. firmò un contratto che prevedeva il progetto e la realizzazione dell'altare di S. Caterina (Vio, 1986, p. 228).
Il L. lavorò fin quasi alla fine della sua vita dedicandosi a molte opere minori, come ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...