CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] inglese e il padre del C. venne stipulato un vero e proprio contratto, che, se non aveva i termini di un acquisto - come . l'essere contemporaneo di Haydn, Mozart e Beethoven e quasi una sorta di timore reverenziale verso questi tre grandi, che ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] volontaria tra uomini forti è regolata da un contratto sociale tra individui naturalmente 'morali'. Un secondo mito di comunità, indirizzate in particolare ai tossicodipendenti e quasi tutte promosse dal privato sociale, poche dai servizi ...
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Maurizio Ambrosini
Le ripetute crisi politiche derivanti dagli arrivi di persone in cerca di asilo, le condizioni drammatiche dei viaggi e le tragedie umanitarie che li colpiscono hanno contribuito a [...] fa ingresso in Italia. Qui è tenuto a stipulare il ‘contratto di soggiorno’ che costituisce e regola il rapporto di lavoro. metà degli anni venti del Novecento, il numero più consistente, di quasi 100.000, si trovava in Tunisia, 49.000 erano in ...
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Uno dei maggiori teorici sociali del 20° sec., James Coleman (1990), ha proposto di definire l’autorità come quel rapporto sociale che nasce dal diritto di ogni essere umano di controllare il proprio comportamento [...] volto della proibizione. L’autorità in questo caso è quasi sempre benevola in quanto è spesso fonte di gratificazioni ( con il lavoro salariato nessuno obbliga il lavoratore a firmare il contratto se non la fame.
Nel mondo globalizzato del 21° sec. ...
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Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] essere attribuito, in base a patti parasociali o a contratti di gestione, anche al partner che abbia una partecipazione l'investimento diretto verso l'estero dei paesi industriali si è quasi triplicato, passando da 86 a 226 miliardi di dollari l'anno ...
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Evelina Christillin
Olimpiadi invernali
Torino vince le Olimpiadi prima di giocarle
L'organizzazione di Torino 2006
di Evelina Christillin
7-24 febbraio
Si svolge a Salt Lake City in Utah la diciannovesima [...] per la città e per tutta la regione. Confrontarsi per quasi diciotto mesi con altri paesi e far parlare di sé i del CONI Gianni Petrucci firmano l'Host city contract, il contratto che vincola la città ospite a rispettare le regole imposte ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] nostro pranzo, ma dal suo tornaconto, si trova, ripetuta quasi con le medesime parole, sia nelle Glasgow lectures on erano 'liberi agenti', lo Stato non poteva intervenire nei contratti di lavoro 'liberamente' stipulati fra loro e i padroni. ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] a partire dal 1173, ma per il resto non si sa quasi nulla della sua fanciullezza.
Konrad von Querfurt e Heinrich von Kalden per la creazione di un Impero ereditario) e le contrattazioni con il papa possiedono senza dubbio legami di causalità, ...
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MANFREDI, RE DI SICILIA
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome [...] che malgrado le vibranti proteste del papa fu stabilito con un contratto il 28 giugno 1260 ed ebbe luogo il 13 giugno 1262.
quest'ultimo una bozza di accordo, ma furono necessari ancora quasi due anni di tenaci negoziati prima che Carlo d'Angiò ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] Merelli a prevederne la ripresa e poi a offrire a Verdi un contratto per altre tre opere; per la prima di esse gli fu ° aprile 1873 e pubblicato da Ricordi nel 1876, scritto quasi per puntiglio allo scopo di dimostrare la propria padronanza delle ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...