CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] che l’intervistò durante le prove, esibiva già un «quasi perfetto italiano» (Il Gazzettino, 22 luglio 1947), che per i noti motivi; ma Meneghini non si fece intimidire e, contratto alla mano, pretese e ottenne che il pagamento avvenisse ugualmente.
L ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] Ifigenia, nacquero nel 1755 Pelope ed Enea nel Lazio. Il contratto consentiva allo J. di assentarsi per coltivare i suoi interessi ultimissimi lavori. La critica tardo-settecentesca riconosceva quasi unanimemente allo J. un ruolo di assoluto rilievo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] questo risultato, l’argomentazione prende il via dal concetto di contratto sociale. Diversi, rivali, uguali e liberi sono per natura state scritte su invito degli amici (Beccaria scrisse quasi sempre per sollecitazione esterna), il corso riporta in ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] da Michele López Barrionovo, documentati nelle carte dei banchi napoletani ma quasi tutti dispersi (Nappi, 1991, pp. 159, 171), tra cui Tesoro Nuovo in S. Martino, per il quale sottoscrisse il contratto il 7 apr. 1703. Un anno più tardi, in aprile ...
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Sanitarie, istituzioni
Maurizio Ferrera
La sanità come sfera istituzionale
All'interno di ogni collettività umana (dalle tribù primitive ai moderni Welfare States) è sempre rilevabile un insieme di [...] di quella 'crisi fiscale' in cui si dibattono da quasi due decenni tutti i Welfare States maturi. Negli ultimi anni ottanta) e hanno mostrato scarsa efficienza regolativa. Il 'contratto' sottostante ai moderni sistemi sanitari (sia quelli basati ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] testamento del 1488.
Il 12 apr. 1487 venne sottoscritto il contratto per decorare la cappella di Filippo Strozzi a S. Maria Novella Miracolo di s. Filippo sulla parete opposta. Si registra quasi un ripensamento di quanto realizzato a Roma e poi a ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] fu inviato a discutere con l'imperatore i termini del nuovo contratto di asiento. Sitrattava di un'azienda come un'altra e non l'uno de lo Imperatore, l'altro di Franza et che quasi sia necessario passare per uno di questi camini ad ogni persona ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] per negoziare con lui. Il C. restò in prigione per quasi un anno, quando con la morte di Filippo Maria Visconti gli febbr. 1473 fu firmato fra il C. e Carlo il Temerario, un contratto di tre anni, che assegnava al condottiero 150.000 ducati all'anno ...
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Bologna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Fiorenzo Forti
Il declino dell'Impero medievale attorno alla metà del Duecento, se per un verso affrettò alcuni processi di ordine economico-sociale e [...] (Pg XIV 100).
I Bolognesi e la loro città, quasi del tutto assenti nella terza cantica della Commedia, non si un " Johannes quondam Antonii Yvani Ferri " in calce a un contratto stipulato il 20 dicembre 1321 e registrato il giorno seguente nel ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] corso del secolo, le copie più o meno adulterate, quasi tutte parziali, dell'immane opera politica del B. si 1944, pp. 99-106; sulle nozze con la Ghislieri: M. Menghini, Il contratto di nozze di T. B., in La nuova rassegna, I (1893), pp. 233 ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...