CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] 1359 si autodefiniva servitore dello Pfleger, mentre in un contratto di Ulrich von Ensingen redatto a Ulma nel 1392 dei lavori (Bauträger). Gli esemplari dei secc. 14°-15° sono quasi sempre volumi cartacei di grande formato ma di poche pagine. La ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] visione; anzi nella tradizione euclideo-tolemaica la luce era quasi ignorata come argomento di interesse teorico. Inoltre, a , il fuoco oculare rimane inalterato oppure è dilatato o contratto. Il risultato è la percezione della trasparenza (se non ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] 4°, IV, 2, 1969, p. 2ss.).Custodie di reliquie erano quasi onnipresenti e irrinunciabili nella vita pubblica: sotto il trono di Carlo Magno r. di S. Gertrude a Nivelles si è conservato il contratto con la bottega (Claussen, 1978a, p. 85s.).Le azioni ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] al Borromini, è con Bernini che alla fine I. stipula il contratto per la costruzione della fontana dei Fiumi, il 16 luglio 1648. La cui incarica Borromini. Sebbene I. dal 1647 risieda quasi esclusivamente al Quirinale, non vi intraprende lavori di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] marzo 1800 dava facoltà per l'appunto di fissare liberamente nei contratti i valori monetari, l'opposto dunque di quella legge del stessa in uno spirito di moderazione e di rinuncia ch'era quasi una vocazione all'impotenza.
L'ideale del B. come si ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] già in cammino per uscirne. Il 17 aprile fu firmato il contratto tra il C. e la Corona: le "Capitolazioni di Santa ci fu un ultimo trasferimento alla cattedrale di Siviglia. Ma è quasi sicuro che nel 1796 sia stata esumata per errore la salma del ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] , pediatra ed esperto di Carlo Goldoni(26). Nel 1936, il contratto di donazione del Teatro la Fenice al Comune di Venezia, da ebrei veneziani uscivano non solo dalla guerra, ma da quasi sette anni di persecuzione e segregazione razziale e, nell’ ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] fede.
Se già oggi il 45% dei matrimoni negli Usa è contratto da persone con fedi diverse, l’aria delle grandi metropoli africane come è un grande stato dell’Africa occidentale con quasi 160 milioni di abitanti che appartengono a diversi gruppi ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] insegnamenti temici: fino ad allora nelle scuole ufficiali mancavano quasi dei tutto i corsi di meccanica applicata, di stipulò con il rappresentante della Compagnie Continentale Edison il contratto di esclusiva per l'Italia, e subito dopo acquistò ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] dei satelliti, dove la distinzione civile/militare dipende quasi solo dalle prestazioni, ma vi sono ormai molteplici A tal fine il governo iraniano stipulò una pluralità di contratti e accordi internazionali per la fornitura di impianti nucleari ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...