ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] per farla sua, la figlia che A. aveva avuto dal matrimonio contratto prima di ricevere l'ordinazione sacerdotale e che era già fidanzata ad figlio di Carlo il Calvo, erano state tutte o quasi tutte personalmente redatte da Anastasio. L'accusa che in ...
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NINO PISANO
A. Moskowitz
Scultore e orafo toscano operante nel corso del Trecento, figlio di Andrea Pisano, documentato tra il 1349 e il 1368, ma probabilmente attivo nella bottega del padre già dal [...] morbidezza del panneggio e la fattura delle superfici marmoree sono quasi identiche a quelle del santo vescovo, poche opere d pisano Giovanni Scherlatti e di Francesco Moricotti. Nel contratto veniva stabilito che N. dovesse realizzare e installare ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] questioni metodologiche della storiografia. Finora sono rimasto solo o quasi a predicare per questa parte. Stimo molto giovevole che 1946 si ammalò di mielite, forse in seguito alla malaria contratta nel 1917 sul Carso. Morì a Napoli il 28 aprile ...
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Fumetto
Oscar Cosulich
I rapporti tra fumetto e cinema
L'inarrestabile evoluzione delle potenzialità degli effetti speciali e un certo inaridimento nella fantasia degli sceneggiatori hollywoodiani hanno [...] per i f., rivolgendosi a essi con frequenza quasi ossessiva per cercarvi nuovi stimoli, appoggiandosi alla Scott Lobdell, uno degli sceneggiatori degli X-Men, ha firmato un contratto con la Miramax per realizzare alcuni film; Neil Gaiman (creatore di ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Paolo II ha abolito le elezioni "per compromissum" e "per quasi inspirationem".
Il 6 genn. 1622, non a caso il giorno Venosa e titolare di uno dei più ingenti patrimoni della penisola (il contratto è del 24 apr. 1622). Dopo la morte di Isabella, nel ...
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giustizia
Stefano De Luca
Una componente indispensabile per qualsiasi forma di vita associata
Nessuna società, per quanto piccola, può sussistere senza un insieme di norme che regoli i rapporti tra [...] di danno. Se questo deriva dalla violazione di un contratto volontario (acquisto, vendita, deposito, locazione), la giustizia anche nelle correnti politiche di ispirazione cristiana.
Sino quasi alla metà del 20° secolo, i socialisti hanno ...
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Vedi Venezuela dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La storia del Venezuela e dei suoi rapporti col mondo è profondamente condizionata dal petrolio, di cui è tra i maggiori produttori ed esportatori [...] molto discutere il prestito di 2,2 miliardi di dollari contratto dal Venezuela con la Russia per l’acquisto di sistemi a sinistra, ma al centro e perfino a destra. Chávez ha invece quasi sempre puntato sul muro contro muro. Lula ha cercato di fare del ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] abbozzo, il C. negò l'esistenza di un contratto consensuale nell'alto Medioevo, e vide nella convenientia tempi. Come dunque Impero e Chiesa appaiono idealmente collegati, quasi riflesso dell'unione indissolubile che lega sub specie humana il corpo ...
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Vedi Mongolia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Cuore dell’impero di Gengis Khan nel 13° secolo, la Mongolia è stata una provincia cinese tra il 17° secolo e il 1924, quando conquistò l’indipendenza. [...] rapporti con questi due paesi sono stati per molto tempo una scelta quasi obbligata per Ulaanbaatar. Le relazioni con la Cina sono migliorate a norme in vigore al momento della firma del contratto.
Il governo della Mongolia e la società mineraria ...
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Antonioni, Michelangelo
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico, nato a Ferrara il 29 settembre 1912. Considerato uno dei massimi autori del dopoguerra, tra difficoltà produttive e malgrado l'incomprensione [...] dei comportamenti, dall'altra l'inseguimento, il pedinamento quasi (il piano-sequenza è la cifra stilistica più evidente in Deserto rosso.Grazie alla raggiunta fama internazionale, firmò un contratto con la Metro Goldwyn Mayer per tre film in lingua ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...