Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Gerusalemme e i feudi minori
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Regno di Gerusalemme, passato attraverso [...] in quel momento da re Baldovino IV, che fin da bambino aveva contratto la lebbra. Egli riesce a lungo a tener a bada il Saladino città marinare, ridotti a un regno che comprende ormai quasi soltanto i porti costieri, riducono la corona a oggetto di ...
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CASTALDI, Panfilo
Paolo Veneziani
Nacque a Feltre intorno al 1430 da una famiglia appartenente alla piccola nobiltà feltrina, i cui membri tuttavia esercitarono spesso le professioni liberali: il nonno [...] di trecento copie delle Epistolae familiares di Cicerone. Il contratto è assai importante sotto molteplici aspetti: anzitutto perché è La presenza a Zara del C. è documentata per quasi sette anni consecutivi; risiedette quindi fino alla morte nella ...
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Doni, Anton Francesco
Giorgio Masi
Nato a Firenze nel 1513, fu novizio presso il convento servita fiorentino della SS. Annunziata e ne uscì nel 1540 per iniziare un pellegrinaggio attraverso varie città [...] drammaturgica, D. volesse alludere (nuovamente) a un debito contratto da qualcuno (in questo caso Cecchi) in modo tacito nei appare insomma come un ammiratore della figura di M. e quasi un tutore dell’originalità dei suoi testi, dei quali apprezza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo schema fondamentale del giusnaturalismo seicentesco è costituito da una fondazione del [...] uno Stato che, sorto da un patto o da un contratto, garantisca agli individui alcuni diritti, appunto naturali.
Grozio: appetitus tutte le cose. Infatti l’effetto di questo diritto è quasi lo stesso, che se non esistesse alcun diritto. Sebbene infatti ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] concertò un matrimonio tra sua nipote Camilla Borromeo e il Gonzaga. Il contratto nuziale fu siglato a Roma il 12 marzo 1560 "nella camera del per consolidare i possedimenti nel Meridione, ma vi restò quasi due anni. Si valse del legame con la Curia ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] si concluse il 27 giugno a Venezia con la firma del contratto che rinnovava laferma del condottiero al soldo della Repubblica. Tra il C. salvò a stento la vita, ma perdette quasi interamente i propri manoscritti, fra cui una Chorographia ricordata dal ...
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CASTELLO, Giovanni Battista, detto il Bergamasco
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Gandino (Bergamo) verso la fine del sec. XV come indicano le fonti più antiche (Soprani-Ratti, [...] Storie mitologiche in tre stanze del primo piano, oggi quasi illeggibili, e Storie di Cleopatra, distrutte).
L’opera tele a olio sulle pareti; nel giugno del 1565 firma altri due contratti per la decorazione di una cappella in S. Caterina di Luccoli e ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] nel 1537, 1538, 1540, 1541 (nel quale anno aveva già contratto un secondo matrimonio) e nel 1544. Le opere ricordate dal Michiel sono appartengono ancora alla cultura del Quattrocento; come la quasi generalità dei pittori attivi a Venezia nel secondo ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] Durante una retata negli uffici di Einaudi le SS trovarono il contratto a suo nome per la traduzione di A farewell to arms, cit., p. 1030).
Trascorse la fine degli anni Sessanta quasi sempre in viaggio con Sottsass. Nel settembre 1969 partirono ...
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TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] del vescovo Guglielmino Ubertini, e li condusse fin quasi all’attuale facciata.
In politica interna operò un città per fare ritorno alle sue terre.
Al campo imperiale aveva contratto una febbre malarica che lungo la via del ritorno lo portò alla ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...