BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] Romani stesso, la prima rappresentazione della Straniera subì un rinvio di quasi due mesi. Si arrivò così alla metà di febbraio; poi di certo romanticismo deteriore, portato a vedere ovunque dei prometei. Più chiaramente, seppure incompiutamente, L ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] ed il quartetto mi basta" (Zavadini, 1948, pp. 245 s.).
Quasi a farsi perdonare di questo sbandamento, dovuto in parte a pressanti scadenze della penetrazione psicologica e drammatica; la Bolena, ovunque ammirata per la salda struttura drammatica e ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] il nome dei C. era conosciuto e celebrato ovunque. Conclusosi il periodo dell'attività esclusivamente centromeridionale, . Paškevič. Il brano cimarosiano fu in seguito eliminato, quasi certamente per volontà della zarina che dette mostra di preferire ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] quale Lucio Dalla costruì poi il suo rapporto come interprete, quando «quasi senza voler nemmeno scegliere» (ibid., p. 21) si provò culturale), con serate difficili di fronte a un pubblico ovunque distratto e diffidente. L’aiuto di Paoli, di ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] del suo tempo, con principi e personalità del mondo artistico. Quasi sempre l'oggetto delle lettere è la musica, la sua scuola " monodici. Le monodie, che si potevano acquistare ovunque ed agevolmente eseguire, ebbero un'enorme diffusione: un ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] già godeva di notevole prestigio artistico ed era pronto a recarsi ovunque ne vedesse l'opportunità, tanto più che il padre gli fra i due lavori, è difficile stabilirla: essendo eseguiti quasi nello stesso tempo e forse preparati anche in fretta, come ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] , raggiunse anche l'Inghilterra: significative a questo riguardo sono le tracce, quasi vere citazioni, del coro finale a sei voci di Iephte, "Plorate stava sempre più autorevolmente diffondendo, accolta ovunque con favore e dotata di una insospettata ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] imperante, ma «tutto cambiò, c’era cordialità e simpatia ovunque» (ibid.); si diplomò nel 1951, e nel frattempo pp. 5-22; M. Bortolotto, Sur les lagunes. Idee vecchie e musiche (quasi) nuove, in Lo spettatore musicale, VII (1972), 5, pp. 7-15; ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] .
La perdita del B. lasciò un vuoto sentito ovunque, ma in modo particolare nella Cappella pontificia per la la sua morte il sacerdote P. Alfieri pubblicava una scelta (quasi completa) delle opere palestriniane nella Raccolta di musica sacra (Roma ...
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ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] questa data fuassai intensa e presto la sua fama si sparse ovunque; di riconoscimento generale e di grande fortuna, tra le molte , inni, mottetti, cantate sacre, oratori, ecc.), quasi tutta rimasta manoscritta (in gran parte alla Biblioteca dei ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....