CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] a Parma (ospite del Bodoni), a Modena, a Bologna, ovunque fu manifesta la celebrità oramai raggiunta dallo scultore. Ma nel Per il Fernow infatti il C. "tradiva" l'antico, peggio quasi del Bernini. L'animo sensibile e fiero del C. rimase ferito, ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] lontane fra loro e, se viene da proporne un'esecuzione condotta quasi in parallelo, è perché escono da un medesimo attimo di il frutto dell'adesione all'arte di Giovanni Pisano. Ovunque poi si accolgono idee giottesche, tolte in particolare dalla ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] parola. Si potrebbe definire una scrittura di sogni. Per mezzo di fughe quasi infinite d'archi e di facciate, di grandi linee dirette; di masse le vetrine; c'è il senso dell'esposizione ovunque: nelle vetrine di Nuova York si svolge giornalmente ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] , in missione o al seguito dei Farnese, osservando ovunque con acutezza e passione tipica dell'autodidatta ogni fatto, Brescia nel 1599, dopo la p. 279, c. 22rv). Una versione quasi identica è quella del ms. Magliabechiano (Firenze, Bibl. naz., II. ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] costruzione isolata ma fa parte dell'ambiente e può essere considerata quasi come una parete della piazza.
Negli ultimi anni del secolo di Sisto V e di San Carlo Borromeo [(]. Dominava ovunque [(] una sorta di memoria nostalgica dell'età sistina e ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] Ghirlandaio.
I cicli decorativi murali sono andati in parte perduti: quasi illeggibile l'affresco, del 1914, sulla casa fiorentina di via parte non piccola nei successi che la giovane fabbrica mieté ovunque in Europa; e nel 1906 diede vita alla nuova ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] , e da quel momento inizia la diffusione straordinaria della sua opera, ritrovabile ovunque e presso diversi ceti sociali e divenuta ben presto, come osserva il Passeri, quasi moneta corrente di scambio (le sue tele passan "di giorno in giorno ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] il modello non solo di un nucleo a sé stante (quasi città satellite), ma di un nuovo tipo di società che adegua fu continua e d'ampie proporzioni. La sua presenza è attestata ovunque nel ducato e il Vesme ha pubblicato varie lettere che dan conto ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] spesso tra l'Italia e la Francia, ma anche un po' ovunque per organizzare varie personali, per esempio a New York, a da Jeanne Boucher nel 1931 e nel 1938, alla Galerie de France quasi ogni due anni a partire dal 1949; di Milano alla galleria ...
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BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] vita agiata, ed è evidente, dal numero di opere sparse ovunque, specie nelle case nobiliari del Piacentino e del Parmense, che modo prezioso con cui sono trattati: quello spruzzare d'argento, quasi un brillio di luci su fondo scuro, mentre di lontano ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....