Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Si ha modo di valutare, invece, con maggiore puntualità l’entità dei riporti di terreno, che nell’area centrale urbana superano quasiovunque lo spessore di 5 m, fino a valori molto maggiori: si registrano colmate di 10-15 m lungo tutto il percorso ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...]
Nel corso del 6° sec. le tirannidi, vittime di quelle stesse forze popolari che avevano favorito, erano scomparse quasiovunque e nelle varie città-Stato greche prevalevano in genere o regimi oligarchici più o meno ristretti (fondati sui proprietari ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] e miseri suburbi compresi nella sua sterminata agglomerazione ne adunano altri 12 milioni. Il livello di urbanizzazione, pur tendendo quasiovunque ad aumentare, resta ancora prossimo al 10% in Ruanda e in Burundi e di poco superiore in Uganda e ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] alluvionale tra le più ampie della Liguria. Il litorale della provincia, che si sviluppa per 115 km, è quasiovunque alto e roccioso, con un andamento abbastanza uniforme, interrotto solo dalla sporgenza del promontorio di Portofino. La popolazione ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] anche all’interno (Gran Bacino Artesiano). Peneplanato dalla lunga azione degli agenti esogeni, lo scudo in questione, quasiovunque poco elevato (100-500 m), si presenta come una successione di bassi tavolati, cui corrispondono paesaggi estremamente ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] , il L. comprende alcuni laghi costieri, nonché numerosi laghi artificiali di sbarramento.
La vegetazione mediterranea, quasiovunque degradata, si conserva in poche aree costiere (Fregene, Castelporziano), e in particolare nel Parco Nazionale del ...
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Isola del Mar Tirreno (lunga 6,2 km e larga al massimo 2,7 km; superficie 10,3 km2), situata nella parte meridionale del Golfo di Napoli, 5 km a O dell’estrema punta (Campanella) della Penisola Sorrentina. [...] Sorge da un mare profondo, con coste quasiovunque alte e in molti tratti dirupate e inaccessibili, incise da numerose grotte note per la loro bellezza (Grotta Azzurra, Bianca, Verde), con scogli di ogni forma e dimensione (Faraglioni). È costituita ...
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Isola del Mediterraneo, la principale del gruppo delle Pelagie. Situata a 113 km dalla costa tunisina e a 205 km da quella siciliana, è compresa nella provincia di Agrigento. Formata da rocce calcaree, [...] 20,2 km2; i 133 m dell’Albero del Sole, nella sua parte occidentale, rappresentano la massima altezza; le sue coste quasiovunque scendono a picco sul mare e solo il tratto di SE presenta approdi facili. Povera di sorgenti, ha scarsa vegetazione, con ...
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inizio del 1°. Molto discusso è ancora il centro di origine della sua industria: C. Blinkenberg e J.J. Forbes pensavano al paese degli Ittiti, mentre O. Montelius riteneva che fosse l’isola di Creta. [...] popolazioni dedite alla pastorizia e all’agricoltura furono indotte da continue guerre e da invasioni ad abbandonare quasiovunque le abitazioni all’aperto lungo i fiumi per trincerarsi sulle alture proteggendo gli abitati con argini fortificati ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] , proprio perché l'organizzazione ecclesiastica aveva necessità di quei servizi che solo la c. poteva offrire. Si constata quasiovunque una continuità fisica fra la c. antica e quella medievale, ma mutarono con il tempo profondamente le funzioni ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....