BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] , dietro compenso di 2.400 ducati più mezza proprietà dello spartito, per un totale presuinibile di 3 mila ducati: quasi il doppio del precedente contratto col Crivelli. Prima però di mettersi al lavoro il B. subì il primo assalto di quel male che lo ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] cappella del teatro Carolino di Palermo, con cui firmò un contratto che lo tenne impegnato dal marzo 1825 al marzo 1826 con quartetto mi basta" (Zavadini, 1948, pp. 245 s.).
Quasi a farsi perdonare di questo sbandamento, dovuto in parte a pressanti ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] negli spettacoli rappresentati a corte e danzati dal re il L. ebbe quasi sempre la duplice funzione di compositore (inizialmente solo di alcune entrées, due regine e con J.-B. Colbert - il contratto di matrimonio, il re aveva di fatto certificato come ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] che l’intervistò durante le prove, esibiva già un «quasi perfetto italiano» (Il Gazzettino, 22 luglio 1947), che per i noti motivi; ma Meneghini non si fece intimidire e, contratto alla mano, pretese e ottenne che il pagamento avvenisse ugualmente.
L ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] Ifigenia, nacquero nel 1755 Pelope ed Enea nel Lazio. Il contratto consentiva allo J. di assentarsi per coltivare i suoi interessi ultimissimi lavori. La critica tardo-settecentesca riconosceva quasi unanimemente allo J. un ruolo di assoluto rilievo ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] inglese e il padre del C. venne stipulato un vero e proprio contratto, che, se non aveva i termini di un acquisto - come . l'essere contemporaneo di Haydn, Mozart e Beethoven e quasi una sorta di timore reverenziale verso questi tre grandi, che ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] e pianista e dove, nel 1927, firmò un contratto triennale per dirigere i concerti popolari della Boston Symphony più volte - non già per semplice curiosità intellettualistica ma quasi un cammino obbligato nell'evoluzione del suo pensiero estetico - ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] la presenza di un organista in cattedrale. In un contratto stipulato il 25 ottobre 1537 tra i rappresentanti della appena composta dal maestro di cappella di S. Maria Maggiore», quasi certamente la messa Benedicta es coelorum regina a sei voci ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] e atmosfere di gusto tardoromantico. Oltre al celebre e quasi emblematico Dualismo del 1863, in cui il poeta si rappresenta Verdi; l'anno dopo era stata avanzata una proposta di contratto dalla Casa Ricordi. Nel 1892 aveva fatto leggere agli amici ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Bigatti (sposata nel 1713, morta nel 1740; un terzo matrimonio fu contratto nel 1742 con Maria Teresa Fogli; K.44.1.91.2).
Martini ritrovano nell’arte della musica, che non solo l’Italia, ma quasi tutta l’Europa ne è sparsa la fama. […] Fecero a gara ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...