BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] marzo 1800 dava facoltà per l'appunto di fissare liberamente nei contratti i valori monetari, l'opposto dunque di quella legge del stessa in uno spirito di moderazione e di rinuncia ch'era quasi una vocazione all'impotenza.
L'ideale del B. come si ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] avviene per il diritto civile, in particolare per i contratti, le successioni e il diritto di famiglia. Questo con queste forze, in pochi mesi Brancaleone riuscì a riconquistare quasi tutti i territori che erano stati annessi al Giudicato prima della ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] la sua ricca dote, prima di autorizzare la firma del contratto nuziale, che ebbe luogo il 6 giugno 1403. Nel luglio regina, già capitano con Ladislao, avrebbe esercitato la sua influenza lungo quasi tutto l'arco di regno di G., sia come compagno di ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] a diminuire il prestigio dell'antico insegnamento delle Decretali e quasi a contrapporsi ad esso. La nomina è significativa perché è "il principale autore delle nuove massime" e nel Contratto sociale "è il maestro di coloro che incitano le nazioni ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] avvalersi di lui per gli affari inglesi (fatto che smentisce quasi certamente le accuse avanzate da Matteo Paris). Nel 1258 (1967), pp. 349-367; D. Cecchi, II matrimonio-contratto dall'Ostiense ai canonisti tre-cinquecenteschi, in Rivista di storia ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] pp. 264-266; Cessione, VI, pp. 805-822; Compensazione, VIII, pp. 1-17; Contratto, IX, pp. 759-784; Cosa, XI, pp. 1-18; Dazione in pagamento, XI, Cheli, Bologna 1979, ad Indicem; A. Quasi, Bicameralismo e attività legislativa del Parlamento…, ibid., ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] chiesa venne eretto poco dopo anche il sepolcro di Bulgaro, quasi a perpetuare la contrapposizione che aveva diviso in vita l' una casa in Bologna, attestata quale luogo di stesura di un contratto il 13 apr. 1158, ma della quale si ignora la precisa ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] (Capilupi, p. 10).
Il 6 apr. 1260 sottoscrisse un contratto con il Comune di Modena col quale si impegnava a insegnare diritto Vercelli e in aprile a Bologna.
Il 6 ott. 1268, quasi certamente a Bologna, fornì un consilium al capitano del Popolo di ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] ed in particolare la sua teoria del voto di povertà come contratto bilaterale tra religione e religioso destinato a risolversi in caso nella sua strada rigorista e sembrava anzi provar quasi gusto a cercar nuovi pretesti di clamorosa impopolarità. ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] discipline giuridiche commercialistiche.Al diritto del lavoro (Sul contratto di lavoro relativo ai pubblici servizi assunti da imprese Padova nel 1936) sia con studi particolari pubblicati quasi in ogni numero della Rivista di diritto processuale ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...