ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] . 80 e 101, egli proclama addirittura "sue", ma da quasi tutte le altre opere, delle quali esistevano almeno due traduzioni latine dovette confortarlo, più che ogni altra, l'amicizia, contratta molto probabilmente al tempo della Vita nova, con Cino ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] quest'ultimo ebbe assegnata la parte fino all'Adda "quasi hereditario iure ": una testimonianza che, presa alla lettera strettamente collegate fra loro: all'anno 895, Ermanno il Contratto racconta che Arnolfo., appena arrivato in Italia, fu raggiunto ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Roberto, Andrea, con G. e alla formale stesura di un contratto nuziale, stipulato il 26 sett. 1333 a Napoli, in Filippo II e della di lui moglie Maria, che già da quasi vent'anni nutrivano speranze sul trono, G. tenne probabilmente segreta la ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] studio veneziano, a S. Marina, il C. lo seguì secondo un contratto che gli assicurava vitto e alloggio, e, dopo sei mesi, 50 soldi il Fernow infatti il C. "tradiva" l'antico, peggio quasi del Bernini. L'animo sensibile e fiero del C. rimase ferito ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ben appartenere ad un altro autore.
L'unico dato quasi preciso per la cronologia delle opere logiche è l'anno più discutibile dell'intera opera. Già nel sec. IX Ermanno Contratto (Opuscula musica, in M. Gerbert, Scriptores ecclesiastici de musica ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] , dietro compenso di 2.400 ducati più mezza proprietà dello spartito, per un totale presuinibile di 3 mila ducati: quasi il doppio del precedente contratto col Crivelli. Prima però di mettersi al lavoro il B. subì il primo assalto di quel male che lo ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] certa milanese è il 25 apr. 1483, che si legge nel contratto per l'esecuzione dell'ancona contenente l'immagine di una "Nostra Donna F dell'Institut de France (c. 1r), codice dedicato quasi interamente allo studio dell'acqua (con una nuova stesura del ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] la scarsa propensione ad estendere la rete delle alleanze medicee, quasi che "nel correr la fortuna di Spagna fusse la intera questa calorosamente protetta. Gli sponsali, propiziati da un contratto dotale che prevedeva, oltre al versamento di una ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] e in costruzione, per quanto riguarda le fondazioni, nel 1510 ma quasi certamente non ad opera del Cordini).
In questa fase, come scrive popolazioni.
Ma domenica 3 ag. 1546, sembra per una febbre contratta sul lavoro, il C. era morto a Terni. "Fu ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] due di secondo letto. Un matrimonio fittizio abilmente escogitato e contratto, che solo una ventina d'anni dopo, a morte avvenuta III [1953], 4, pp. 1-6), fra "la nota maschia e quasi rude" dell'arte e "i tesori di grazia e di delicatezza che vi sono ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...