In ottica, proprietà di sostanze otticamente anisotrope (generalmente cristalli) di dar luogo al fenomeno della doppia rifrazione (o birifrazione), consistente nello sdoppiamento di un raggio incidente [...] detta potere birifrangente, o b. essa stessa, sia positiva oppure negativa, si parla di sostanza otticamente positiva (per es., quarzo) oppure otticamente negativa (per es., calcite). Nella fig. è schematizzata la b. in un cristallo monoassico: a è ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] p. rotatorio o dispersione rotatoria. Normalmente α cresce al diminuire della lunghezza d’onda (dispersione rotatoria normale): per es., per il quarzo, che è una sostanza fortemente attiva, α è di circa 22°/mm per luce gialla, e di circa 35°/mm per ...
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Dispositivo che permette di modificare determinate componenti o caratteristiche di un segnale sonoro, luminoso o elettrico.
Apparecchiatura attraverso la quale si fa passare un fluido allo scopo di trattenere [...] che non sussiste per i f. in pressione. I f. a letto filtrante sono formati da strati di coke, scorie, quarzo, sabbia; si usano in genere quando occorre chiarificare portate rilevanti di liquidi contenenti piccole quantità di fini particelle in ...
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ultravioletto
ultraviolétto [agg. e s.m. Comp. di ultra- e violetto] [OTT] Radiazione elettromagnetica di lunghezza d'onda compresa convenz. tra 400 nm, limite inferiore di sensibilità dell'occhio umano [...] poco trasparente per l'u., cosicché le parti di strumenti che sono attraversate da raggi u. devono essere realizzate con quarzo; questo unisce all'ottima trasparenza del campo visibile una buona trasparenza anche per gran parte del campo u., salvo la ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] di luce per radiazioni nel visibile e nell’infrarosso vicino, costituita da sottili f. flessibili di vetro, plastica, quarzo fuso o altri materiali trasparenti, di diametro dell’ordine del decimo di millimetro (➔ fibra òttica).
Tecnica
Fibre tessili ...
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Fisica
L’insieme delle tecniche di misurazione delle grandezze (grandezze fotometriche) che caratterizzano la luce: quantità di luce, illuminamento, luminanza ecc., che si introducono in ottica per individuare [...] i prismi deve essere scelto in funzione della regione spettrale nella quale si opera. Nell’ultravioletto è generalmente impiegato il quarzo, nell’infrarosso il cloruro di sodio, il bromuro di potassio, il fluoruro di litio o la fluorite, nel visibile ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] n diminuisca o aumenti all’aumentare della lunghezza d’onda λ. Presentano d. ottica normale quasi tutti i mezzi ordinari (quarzo, vetri d’ottica ecc.) mentre presentano d. anomala, ristretta a più o meno ampi intervalli di λ, sostanze che abbiano ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] -1892) esaminò matematicamente il particolare tipo di doppia rifrazione che si produce quando la luce passa attraverso un quarzo inclinato rispetto al suo asse ottico, rielaborando con finezza la nuova matematica di Fresnel per la polarizzazione. Nei ...
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quarzo
s. m. [dal ted. Quarz, voce di incerta origine]. – 1. Minerale trigonale, biossido di silicio, diffusissimo come componente essenziale di molte rocce eruttive (graniti, porfidi), metamorfiche (gneiss, quarziti) e sedimentarie (arenarie,...
quarzite
s. f. [der. di quarzo]. – Roccia costituita quasi esclusivamente da quarzo, utilizzata, se abbastanza pura, per fabbricare vetri e refrattarî; si distinguono q. sedimentarie, arenarie quarzose a cemento siliceo molto compatte, e q....