Roccia sedimentaria clastica, incoerente, derivata dalla degradazione di rocce preesistenti e costituita prevalentemente da frammenti di singoli cristalli, oltre a minuti frammenti di rocce e di altri [...] possono resistere più di altri all’ulteriore disfacimento; infatti il minerale più comunemente presente nelle s. è il quarzo, in quanto il più stabile in ambiente esogeno (anche nella sua varietà microcristallina, il calcedonio, che costituisce le ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. VII, p. 1150 e S 1970, p. 899)
D. Whitehouse
Origine della fabbricazione. - Molto tempo prima che apparissero i primi recipienti di v., in Mesopotamia [...] vetrosi e affini. Prima del 4000 a.C. si era scoperto che la faïence si può ottenere riscaldando granuli di quarzo (silice) triturato finché le superfici si sciolgono e si fondono in un'unica massa solida; contemporaneamente si scoprì l'invetriatura ...
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Roccia sedimentaria clastica litificata costituita da granuli di sabbia a prevalente composizione non carbonatica. Le a. presentano densità da 2500 a 2700 kg/m3 e resistenza a compressione di 60-100 N/mm2.
Le [...] di rocce preesistenti situate al di fuori del bacino di deposizione; i tre componenti principali di queste rocce sono quarzo, feldspati e frammenti di roccia. Le a. alloclastiche sono invece costituite da granuli che si formano all’interno dello ...
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Mineralogista e petrografo (Hannover 1858 - Gottinga 1932). Prof. di mineralogia all'accademia di Müns ter (Vestfalia), poi di mineralogia all'univ. di Königsberg, infine di mineralogia e petrografia all'univ. [...] lavori che si riferiscono ai fenomeni di scorrimento nei cristalli e alle aureole pleocroiche (fra cui Die regelmässigen Verwachsungen von Kristallen verschiedener Art, 1903), e quelli relativi all'utilizzazione del quarzo come termometro geologico. ...
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Minerale formato da solfato di ferro e solfato di piombo con quantità variabili di As2O5 con o senza H2O. Si presenta in piccoli cristalli romboedrici con sfaldatura perfetta secondo {0001}. Durezza 31/2-41/2. [...] a lucentezza per lo più vitrea. Opaca, raramente trasparente, otticamente negativa. La beudantite è stata trovata a Cork (Irlanda) con quarzo e limonite in cristalli nero bruni o neri, opachi, di peso specifico 4,295; a Dernbach, in cristalli verde ...
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Senarmont Henri Hureau de
Senarmont 〈sënarmòn〉 Henri Hureau de [STF] (Broue 1808 - Parigi 1862) Prof. di mineralogia nell'École des mines di Parigi, presidente dell'Academie des sciences (1859). ◆ Metodo [...] sull'uso di un dispositivo detto polarimetro, o polariscopio, di S., costituito da due cunei compensatori identici di quarzo, ma uno levogiro e l'altro destrogiro, sovrapposti a formare una lamina pianoparallela; lo stato di polarizzazione di una ...
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In mineralogia, cristallo risultante dal concrescimento di due (bigeminati), tre (trigeminati) o più cristalli (poligeminati) della stessa specie secondo particolari leggi. Il fenomeno attraverso il quale [...] {232} (g. a croce obliqua, fig. 1D).
Nel sistema trigonale le leggi più frequenti si riscontrano nei cristalli di quarzo: secondo la legge del Brasile il piano di geminazione è parallelo alla faccia del prisma {1120}, mentre secondo la legge del ...
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SUONO
Silvio Santoboni
(XXXII, p. 995; App. III, II, p. 872; IV, III, p. 545)
Registrazione e riproduzione dei suoni. - Tecniche digitali. -I sistemi analogici basano il loro funzionamento sull'analogia [...] , poiché gli impulsi letti dal trasduttore optoelettronico vengono risincronizzati mediante l'impiego di un oscillatore stabilizzato al quarzo.
Lo strato riflettente sul disco è ottenuto mediante la deposizione di uno strato di alluminio sul supporto ...
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Di Palma, Carlo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 17 aprile 1925. Insieme a Gianni Di Venanzo e Pasqualino De Santis fu uno dei protagonisti della rivoluzione dell'illuminazione [...] anni Sessanta portò alle sue estreme conseguenze tale ricerca, soprattutto nel campo del colore, sfruttando l'uso delle lampade al quarzo. Grazie alla sua sensibilità nel trattamento dei mezzi toni di colore, si è guadagnato la fama di essere uno dei ...
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PSEUDOMORFOSI
Federico Millosevich
. Letteralmente significa falsa forma e serve a indicare il fenomeno, abbastanza frequente in natura, per il quale un minerale assume, non la forma che gli è propria, [...] calcio e sostituzione di Zn).
Pseudomorfosi di sostituzione: modificazione totale di natura chimica. Esempî: pirolusite pseudomorfa di calcite; quarzo pseud. di fluorite e di calcite; gesso pseud. di salgemma; rame pseud. di aragonite.
Bibl.: R. Blum ...
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quarzo
s. m. [dal ted. Quarz, voce di incerta origine]. – 1. Minerale trigonale, biossido di silicio, diffusissimo come componente essenziale di molte rocce eruttive (graniti, porfidi), metamorfiche (gneiss, quarziti) e sedimentarie (arenarie,...
quarzite
s. f. [der. di quarzo]. – Roccia costituita quasi esclusivamente da quarzo, utilizzata, se abbastanza pura, per fabbricare vetri e refrattarî; si distinguono q. sedimentarie, arenarie quarzose a cemento siliceo molto compatte, e q....