La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] relative, di idrogeno ed elio nell'Universo: circa un quarto della massa era dovuta all'elio, all'idrogeno la maggior , p. 309).
Il colpo di grazia per la teoria dello stato stazionario, almeno secondo la maggior parte degli astronomi, se non per ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] di raggi del secondo ordine è, in generale, una superficie del quarto ordine, con 16 punti nodali e 16 piani bitangenti. Le quartica in quattro punti. Altri risultati importanti erano già stati ottenuti da Ludwig Otto Hesse (1811-1874) senza fare ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] (ibid., IX, 7 dic. 1730).
Tra il terzo e il quarto decennio del Settecento S. Michele in Borgo fu per il F., /2; 86/2, 20 luglio 1742 - 28 ott. 1744; Arch. di Stato di Firenze, Carteggio Pelli Bencivenni, 1122, lettera del 28 dic. 1761 (segnalata ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] via di tale mancanza lo studio della musica è stato coltivato solamente attraverso l'esperienza e la consuetudine" (Tentamen maggior parte delle terze e delle seste, a discapito delle quarte e delle quinte. Chiaramente, il problema era scegliere le ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] ipotesi simmeriana.
Il Franklin, venuto a conoscenza di quanto era stato pubblicato dal B., scrisse una breve replica: An Attempt to secondo il piano dell'opera, e finì con l'essere il quarto perché i volumi previsti tra il terzo e l'ultimo non furono ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] secolo. In seguito G. Cocconi testimoniò per iscritto a E. Amaldi, quando si ebbe l'impressione che il M. non sarebbe stato più ritrovato: "fu allora che Fermi, cercando di farmi capire che cosa significasse tale perdita, si espresse in modo alquanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Emilio Segrè
Nadia Robotti
Fisico di fama internazionale, uno dei primi allievi e collaboratori di Enrico Fermi, operò in Italia fino al 1938, quando, a seguito delle leggi razziali, emigrò negli Stati [...] in motion, 1993), nel 1927, mentre è iscritto al quarto anno della Scuola di ingegneria di Roma, ha modo di Fermi cita i suoi primi tre collaboratori: «Le separazioni chimiche sono state eseguite dal dott. O. D’Agostino; per la parte fisica hanno ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] e ne' fiumi, e due lettere inserite nel quarto volume della raccolta antologica Symbolae litterariae, Florentiae 1753, come rappresaglia al monitorio contro Parma di Clemente XIII, bandì dallo Stato i gesuiti. La Compagnia attribuì al B. la nuova sede ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] per un totale di quattro trattati, tre dei quali contenuti nel primo volume e il quarto in quelli restanti.
Anche se usualmente l'opera è stata studiata nella parte tecnica, in particolare per ciò che aggiunge al Prodromo sulla questione del volo ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] e cittadini del 6-8 febbraio ed essere stato eletto rappresentante degli studenti presso il governo provvisorio scienze di Torino, I [1866], pp. 587 s.).
Circa un quarto delle pubblicazioni del G. riguardano la storia della scienza, e in particolare ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...