Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] solito non teneri nei confronti dei vecchi commentatori; ed è stata usata sino all’abuso.
Non disdegna Baldo di citare Aristotele Codicis, tra il 1382 e il 1385 a Perugia quella super quarto e quella super primo, secondo et tertio libro Codicis, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rafael Bombelli
Veronica Gavagna
Ultimo esponente della scuola algebrica italiana cinquecentesca, Rafael Bombelli è autore del trattato L’algebra (1572) che, da un lato, presenta un quadro organico [...] promessa e decise di pubblicare tanto la formula risolutiva dell’equazione di terzo grado quanto quella di quarto grado, che nel frattempo era stata trovata dallo stesso Ferrari.
L’Ars magna (1545) di Cardano divenne una pietra miliare dell’algebra ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] carità educativa fondando nel solo 1836 ben tre asili aportiani, un quarto nel '37,un quinto nel '38 e altri in seguito, distrutto). Altre lettere di lui e a lui (dai fondi archivistici di stato e privati di Lucca, di Firenze, di Livorno e di Pisa) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] che occupano rispettivamente il volume primo (1855) e quarto (1857) dell’opera. Nel frattempo pubblica lo Vano, Napoli 2005.
C. Ivaldi, Giuseppe Pisanelli, in Il Consiglio di Stato nella storia d’Italia. Le biografie dei magistrati (1861-1948), a cura ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] dipinto (Torino, coll. Voena) databile tra la fine del quarto decennio e gli inizi del successivo; sono più antichi il antichi (Lucca, Biblioteca statale, ms. 1127, cc. 197-227; Archivio di Stato di Lucca, Sardini 124, V, 2, cc. 1-20) e una ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] diffusione della filosofia dei lumi a Napoli. Nel quarto volume degli Elementi il G. aveva inserito un' napoletane, s. 3, XXII (1984), pp. 281-341; A. Di Leo, Lo Stato della Chiesa fra Settecento ed Ottocento in alcuni scritti inediti di G.M. G., in ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] , Nicola Pignatelli Carafa, cavaliere del Toson d’oro, era stato viceré di Sardegna e Sicilia. Il ramo materno era invece aragonese gesuitica di Aragona e dove il 2 febbr. 1771 prese il quarto voto. Lì fu colto quando il 21 luglio 1773 fu emanato il ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] originali in gesso di tre rilievi del basamento (il quarto raffigurante La Pace che vola sui campi di battaglia, Merzagora), sembra d'altra parte ingiusto liquidarlo, come è stato fatto spesso, con una condanna sommaria.
La produzione musicale ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] "La scuola bolognese di diritto".
Merito del C. è stato di allargare il campo degli studi romanistici sfruttando, in funzione persone di classe inferiore dipendenti da esse. Invece l'hereditas (libro quarto) non ha per il C. nulla a che fare con la ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] in termini più radicali, il problema dei rapporti tra società e Stato, tra etica e politica.
Nel 1778 il D. pubblicò negli Opuscoli - contemporaneo. Dal Filangieri, che aveva dedicato il quarto libro della Scienza della legislazione a un programma di ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...