SMERALDI, Smeraldo
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 18 dicembre 1553 da Giovanni, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà cittadina; nulla si sa invece della madre. Nel 1577 iniziò a lavorare [...] Conventi e Confraternite, LXI, registro 45), cioè l’importante chiesa esagonale di S. Maria del Quartiere a Parma, che però deve essere stata progettata nel 1604 dal ferrarese Giovanni Battista Aleotti: si trattò probabilmente di piccole modifiche o ...
Leggi Tutto
STREGHI (Dello Strego), Alessandro
Marino Zabbia
Nacque a Lucca da Giovanni, di professione notaio, in una data che non conosciamo ma che cade tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo, poiché le [...] con i Guinigi signori di Lucca (Streghi sembra essere stato nella cerchia dei familiari di Ladislao, figlio di Paolo, questo episodio della sua vita dedicò le ottave 5-24 del quarto cantare de Il Piccinino. In quell’occasione il cronista rischiò ...
Leggi Tutto
MICHELE di Matteo da Bologna
Enrico Bellazzecca
MICHELE di Matteo da Bologna. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore bolognese attivo nel Quattrocento, detto de Calcina o della Fornace, [...] documenti (per la maggior parte conservati nell’Archivio di Stato di Bologna e pubblicati da Filippini e Zucchini), dai fiorito durante il suo soggiorno in laguna, sul finire del quarto decennio del Quattrocento (Grandi, pp. 226 s.).
In quella ...
Leggi Tutto
COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] gli Adversaria anatomica del Morgagni, sei volumi in quarto con trentasei preziose incisioni; dieci lire per gli ". Morì verisimilmente a Padova, nel 1814, dopo essere stato distributore di libri presso la Biblioteca universitaria di Padova.
Fonti ...
Leggi Tutto
DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] e organici scritti (Olivato, Merkel, Saccomani).
Allo stato attuale degli studi, è possibile proporre il seguente (prudenziale Scuola dei Carmine, d'un tizianismo nella Padova del quarto decennio fondato non solo sulle opere giovanili dei maestro ...
Leggi Tutto
BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] stesso contribuito a promuovere il rinnovamento.Il suo stato di servizio attivo nel campo delle lettere è stesso anno, una, in folio,in un solo volume, l'altra, minore, in quarto); Rime toscane e milanesi di D. B.,Milano 1774-1779, voll. 6 (il primo ...
Leggi Tutto
ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] tutti i segni e i sintomi dai quali si può dedurre lo stato, il decorso e l'esito di svariatissime malattie; l'A. ammette senno e di talento di osservazione. Degno di nota è il libro quarto, che è il primo lavoro d'interesse zoologico per quel paese.
...
Leggi Tutto
TEMPIO, Domenico Francesco Giuseppe
Gabriele Scalessa
– Nacque il 22 agosto 1750 a Catania, terzogenito di sette figli, da Giuseppe, commerciante di legname, e da Apollonia Arcidiacono.
Destinato al [...] siciliane nel secondo canto e l’elogio dei fiori nel quarto. Nei due anni successivi compose un poemetto allegorico, sempre in Blasco Florio, a Napoli, dicendo di trovarsi in uno stato miserevole.
Tirando avanti con gli aiuti economici degli amici, ...
Leggi Tutto
DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] capitolare di Atri, il D. già possedeva in Atri una casa nel quarto di S. Maria, un orto vicino porta S. Angelo e infine una due angeli della chiesa di S. Amico all'Aquila, per cui è stata proposta una datazione tra il '40 e il '45 (Bologna, 1950), ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] immagine della Vergine in S. Marco non è più al suo posto.
È stato recentemente accertato (Gregori, 1959) che il B. dal 1602 al 1606 fu degli Scolopi, nel conservatorio della Quiete presso Quarto, nella certosa del Galluzzo, nell'oratorio della ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...