GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] si iscrisse alla Compagnia di S. Luca (1387: Archivio di Stato di Firenze, Accademia del disegno, I, c. 3r). Nel associabile alle quattro finestre, con ventiquattro Santi, del terzo e quarto valico di entrambe le navate (Acidini Luchinat, 1995); ma ...
Leggi Tutto
MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] finché, nel febbraio del 1917, chiese di passare al quarto anno di lettere. Si sarebbe laureato il 27 luglio suoi consueti concetti: la politica imperialistica è lo sbocco inevitabile dello Stato moderno e, dato che questo è il frutto della Riforma, ...
Leggi Tutto
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] a Roma nei primissimi anni Venti, rammentava di essere stato aiutato da Penni a procacciarsi le prime commissioni presso il mentre Bartolomeo fu attivo alla corte di Enrico VIII nel quarto decennio del Cinquecento (D. Cordellier, Luca Penni: un ...
Leggi Tutto
STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] chitarra già in collezione Della Vecchia a Napoli, forse collocabile ancora nel quarto decennio (S. Schütze, in Schütze - Willette, 1992, pp. , tradizionalmente riferito al quarto decennio. La giovane modella è stata identificata di recente in ...
Leggi Tutto
BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] soggetti di films come Bengasi (1941, regia di A. Genina) o Quarta pMna (1942, regia di N. Manzari).
Nel 1938, con Notte ciò, lungi dal realizzarsi completamente, compare per lo più allo stato di tendenza. A conferma di questo carattere, negli ultimi ...
Leggi Tutto
DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] e il secondo dal Pincio nel 1526; il terzo ed il quarto dal Torti nel 1531. Studiati da intere generazioni di giuristi, lui a Bologna, ma si preferì poi l'Alciato. Il suo stato fisico era del resto assai compromesso: soffriva di sifilide almeno dal ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] C. poté scrivere di essersi a lui del tutto "addictus", e di esser stato "in fideni receptus" (dedica Ad lib. I, ibid. 1740). Nel Napoli, in quest'ordine: al terzo libro nel' 1737, al quarto l'anno seguente, al primo nel 1740 e al secondo nel 1742 ...
Leggi Tutto
TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] del 1523 la sua permanenza presso la corte sembra essere stata continua: ne seguì infatti gli spostamenti fino a Pamplona nel e alleandosi con i potenti Pimentel. García, futuro quarto marchese di Villafranca e continuatore della politica di suo ...
Leggi Tutto
RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] parte dell’incombenza al nipote (Dean, 1950) è stata ridimensionata in tempi recenti, attribuendo con più certezza la per la Traslazione del corpo di s. Marco per il quarto portale della basilica veneziana, opera eseguita a mosaico da Leopoldo dal ...
Leggi Tutto
TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] Una rata di 500 scudi per le spese di allestimento era stata versata, metà a Lione metà a Bologna, in gennaio, garantita Vasari ne elaborò una variante più semplice usata nei formati in quarto, di grande eleganza, con una vedutina di Firenze (ibid., ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...