GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] .
In Oriente G. dovette intervenire nell'annoso problema del quarto matrimonio di Leone VI il Saggio, che non finiva di G. fu imprigionato. Fallì così il suo tentativo di opporsi al potere dell'aristocrazia locale con l'appoggio del re d'Italia Ugo di ...
Leggi Tutto
LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] attento ai segni della riforma monastica che solo un quarto di secolo prima aveva preso avvio dall'abbazia borgognona illegittimo e, dunque, fratellastro di Alberico, e l'assunzione del potere da parte di quest'ultimo, che governò la città fino alla ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] segni in entrambe le metà del Cosmo e che questi si potessero mettere in relazione tra loro. La relazione tra un segno e [contrastare?]; il terzo è una feroce pantera […]; il quarto è un terrificante serpente; il quinto è un leone inferocito ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] scienza e dell'insegnamento (Le Goff, 1982).Strumento fondante il potere dei chierici è il Libro, il loro accesso alle Scritture e . Underwood (1955-1956, pp. 291-294) data al secondo quarto del sec. 8° le c. da lui scoperte nella Santa Sofia ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] X. Noble propende ad anticipare al 680 -, bensì anche del loro "potere temporale" (l'utile distinzione è di O. Bertolini), non si come tali, bensì il dodicesimo di essi, nonché il quarto dei Lateranensi, dato che in seguito anche i concili tenuti ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] mezzi a sua disposizione per ostacolare un ulteriore accrescimento del potere spagnolo in Italia, che minacciava, secondo il suo parere dai Gesuiti in adeguamento alla cultura cinese. In quarto luogo, la mancanza di un clero indigeno nelle Americhe ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] si era preoccupato di fissare le condizioni in cui avrebbe potuto riunirsi il conclave dei cardinali, anche fuori di Roma, grandi gruppi considerati, la quota dei napoletani si abbassa da un quarto (24%) ad un ventesimo (5%), mentre gli "statisti" ( ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , Piccolomini rivestì le funzioni di chierico cerimoniere. Avrebbe potuto perfino entrare nell'assise come elettore se solo avesse , a cui fu concessa una quota - oscillante fra un quarto e un ottavo - nell'attribuzione delle cariche comunali. In ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Inoltre, a Bonifacio, di cui si definisce "humilis creatura" (De eccl. pot, a cura di R. Scholz, p. 4), E. dedicò il De XIdi Goffredo di Fontaines; probabilmente intorno al 1290).
Al quarto periodo (1296-1316) appartengono le seguenti opere: Super ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] , London 1972, s.v.
L. Massera, Uno sconosciuto quarto di ducatone di Parma [...], "Rivista Italiana di Numismatica e 176-81.
Le corti farnesiane di Parma e Piacenza (1545-1622), I, Potere e società nello Stato farnesiano, a cura di M.A. Romani, Roma ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...