LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] oblato. Sopravvenuta la morte della madre, i familiari non poterono più mantenerlo e, a quattordici anni, lo mandarono a I-IV, Roma 1988-92, ad ind.; Commentarii Laurentiani historici, quarto revoluto saeculo ab ortu s. L. novi Ecclesiae doctoris, in ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] autore. Lutero invece la considerò come una tipica espressione del potere romano e, come testo demoniaco, la bruciò nel 1520 in Italia del C. coincise con la fine del suo quarto mandato di vicario generale. Egli aveva ormai sperimentato tutto un ...
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Eastwood, Clint
Antonio Rainone
Attore, regista e produttore cinematografico statunitense, nato a San Francisco il 31 maggio 1930. Inizialmente tacciato di scarse possibilità espressive, nel corso degli [...] E.) da parte di una psicopatica innamorata. Per la quarta volta con la regia di Siegel, interpretò quindi il poliziesco a facili sentimentalismi. Dopo il notevole Absolute power (1997; Potere assoluto), E. ha diretto, senza interpretarlo, il raffinato ...
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CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] attivamente e con notevole successo. Nel 1875, non avendo potuto avere l'iscrizione all'università di Parigi, non avendo C. lasciò Liegi per Roma, ove ottenne l'iscrizione al quarto anno di matematica dell'università, grazie alle sue già abbastanza ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] ... nuovamente in questa terza impressione, 1604, 1607; ... in questa quarta impressione, 1612; Messe a cinque voci.. libro primo, 1596, 1604 si attribuiva il potere di combattere ogni tipo di malattia, così come la musica avrebbe potuto sanare i mali ...
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GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] punti strategici lungo i confini delle province.
Il 2 sett. 1943 a Quarto Mulino di San Giuseppe Jato, mentre trasportava con un cavallo un carico equilibri di potere nel nuovo quadro istituzionale e politico nazionale.
Il G. poteva tuttavia rendere ...
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PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] Innico fu, dopo la morte del fratello e del padre, quarto duca di Amalfi e gran giustiziere del Regno. Pompeo divenne vescovo di fatto verso il suo definitivo assetto nell’orbita del potere della corona spagnola. Nel 1538 procurò il matrimonio di suo ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] notaio Giovanni.
La zona di residenza fiorentina dei Pandolfini fu il quartiere S. Giovanni, gonfalone Leon d’oro; secondo i dati del , in quegli anni alla guida dell’oligarchia al potere in Firenze, avrebbe desiderato invitare in città il pontefice ...
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PERTARITO
Marco Stoffella
– Del figlio di re Ariperto si ignora la data di nascita, probabilmente da collocare intorno alla metà del quarto decennio del VII secolo. Alla sua morte nel 661 il re agilolfingio [...] associata e si rafforzarono i collegamenti tra le famiglie nobili e le istituzioni religiose, anche di nuova fondazione. Il potere restò al figlio Cuniperto, da tempo «consors regni» e quindi partecipe degli orientamenti del padre.
Fonti e Bibl.: J ...
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CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] da C. Bernard nel 1854 mediante puntura del pavimento del quarto ventricolo, soltanto nel 1889J. Mering e O. Minkowski , del 1866) e che i batteri così penetrati possano esercitare potere patogeno non solo per le tossine secrete, ma anche per i ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...