visibilità arte Pura v. (ted. reine Sichtbarkeit) Nella critica d’arte, teoria, elaborata nell’ultimo quarto del 19° sec. da K. Fiedler e dagli artisti A. von Hildebrand e H. von Marées, secondo la quale [...] nell’ambiente circostante sia attraverso un mezzo trasparente o diafano. La v. è per lo più limitata dal potere visivo dell’occhio, dalle condizioni di illuminazione dell’ambiente, dall’esistenza di ostacoli, dalle condizioni atmosferiche ecc. Angolo ...
Leggi Tutto
Industria
Mario Pianta
Le trasformazioni dell'economia hanno al centro il ruolo dell'i., che nei primi anni del 21° sec. è stata caratterizzata da processi di innovazione tecnologica, di internazionalizzazione [...] rispondono sia a strategie per la ricerca di un potere oligopolistico, consolidando le attività nei settori in cui le 2001 le imprese con oltre 250 addetti rappresentano meno di un quarto dell'occupazione totale e rispetto al 1991 hanno perso il 20 ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Bauchau (n. 1913), poeta, narratore e drammaturgo, per il potere suggestivo e la sottigliezza intellettuale della sua opera. In poesia, pur Beauvoir. Nel romanzo al-Ḥayy al-Lātīnī (1953, Il quartiere latino), storia d'amore tra un giovane arabo e una ...
Leggi Tutto
Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] è cominciato a studiare il concetto di calcolo quantistico, il suo potere computazionale e le possibilità di una realizzazione fisica. Alla base del in uno strumento automatico, mentre il quarto no.
L'evoluzione delle tecnologie dell'informazione ...
Leggi Tutto
Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] in sei punti: 1) aumento del potere dei cittadini, perché partecipino ai momenti decisionali componenti, le quali costituiscono un decimo del totale delle famiglie e un quarto di quelle povere. Al contrario, le famiglie di quattro membri sono le ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] e da N. a S. per 9 km. e occupa poco meno d'un quarto del dipartimento della Senna (487,7 kmq.). La città si suddivide in 20 arrondissements, quel tempo. Il popolo non vi prendeva nessuna parte e poteva solo il 24 agosto, vigilia della festa del re, ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 967; App. III, i, p. 553)
Gli aspetti tecnici e scientifici riguardanti la produzione e la distribuzione dell'e. elettrica sono stati trattati nell'ampia voce elettrica, energia del XIII volume [...] 4,9 miliardi di tep (tonnellata equivalente di petrolio con un potere calorico di 10.000 Cal/kg), pari a oltre la a oltre 700 miliardi di m³, fornisce un contributo di quasi un quarto al soddisfacimento del fabbisogno di e. dell'area. Le riserve, che ...
Leggi Tutto
Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] un lato, e legal rights e d. veri, dall'altro lato, potendosi ben dare l'esempio di d. legalmente previsti in norme di rango .
Diritti umani
I diritti umani della terza e della quarta generazione.- Il manifestarsi di nuove pretese o di pretese ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] grammatica a suo modo 'politica' della comunicazione.
Un quarto modello, proposto da D. Sperber e D. Wilson favorire il consolidamento della struttura organizzativa e la distribuzione del potere tra i membri, è un potente strumento di influenza ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] grammatica a suo modo 'politica' della comunicazione.
Un quarto modello, proposto da D. Sperber e D. Wilson favorire il consolidamento della struttura organizzativa e la distribuzione del potere tra i membri, è un potente strumento di influenza ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...