La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] C. in pianura Padana non durò più di un mese. Il quarto soggiorno in Italia avvenne nel 318 d.C. e fu probabilmente l prefetto urbano doveva restare a Roma durante l’intero mandato e non poteva allontanarsi dalla città. Nel III secolo d.C. si nota la ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] proprio in questa forte tensione verso la natura trascendente del potere che si può intendere la scelta di creare l’istituto in partic. 597-600.
32 S. Mazzarino, Aspetti sociali del quarto secolo. Ricerche di storia tardo-romana, Roma 1951.
33 L’ ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] è stato ipotizzato essere il vescovo della città nell’ultimo quarto del III secolo. La recente scoperta della lista episcopale e sceglierne un altro che egli ritenga più idoneo. Il potere del vescovo di Alessandria può giungere sino a creare nuove ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] centro religioso in Roma, che assume un ruolo decisivo nel quarto e ultimo libro, come il luogo in cui si concentrano tanti 37; VII, nn. 5 s.; IX, n. 136). Il potere politico si nutre alla greppia del Vangelo come un grosso animale addomesticato dall ...
Leggi Tutto
Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] “sibi potestatem clericae ordinationis adsume[re]”, cioè prendere per sé un potere che non era suo se non all’interno dell’ordo clericorum» ( 253; gli studiosi tendono a collocare, poi, un quarto concilio nell’autunno del 254; il 255 vede la ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] , mette sempre più a rischio il ruolo di Costantino come garante ideale del potere papale, e non solo avanzando dubbi sul Constitutum Constantini. Nel quarto libro delle cosiddette Centurie di Magdeburgo, pubblicato nel 1560, il racconto che vede ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] alla corte o ai salotti letterari parigini del secondo quarto del secolo, dominati dalle donne. Infatti, i salonniers rigide e inclementi. Mi disse che nutriva la segreta speranza di potere, con altri otto anni di studio, dotare della luce solare, e ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] Mysterium fidei, sull'eucarestia. Il 14 settembre s'aprì il quarto e ultimo periodo del Vaticano II e il giorno seguente il Che cosa è avvenuto? uno scontro, una lotta, un anatema? poteva essere; ma non è avvenuto. L'antica storia del Samaritano è ...
Leggi Tutto
Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] ben nati di provincia l’opportunità di dialogare da presso con il potere e, all’occasione, di entrare a farne parte. Come e più panegirica per il principe, forse in occasione del suo quarto consolato85.
Se in questo discorso Temistio, come probabile, ...
Leggi Tutto
La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] negli occhi: passai un brutto minuto perché il poeta era un pezzo d’uomo che poteva aver presto ragione dell’ostinato maestro, ma d’un tratto si siede al tavolo ed un quarto d’ora dopo la profezia era scritta»48.
Era la profezia di un popolo schiavo ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...