DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] se stessa, ma veniva sostenuta nella misura in cui poteva portare giovamento agli obiettivi primari del De Vio. Ferraro, Il Paraclito, lo Spirito di verità, nel commento del Caietano al quarto Vangelo, in Angelicum, LIX (1982), pp. 117-152;D. Janz, ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] Ammesso dal Golgi a frequentare il suo laboratorio, al quarto anno pubblicava già il primo lavoro scientifico (Contributo alla chiese per evitare il rischio di contagi e malattie che potevano allontanare la gente dalla pratica religiosa; ma egli si ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] lacerato da una profonda crisi confessionale e di potere, straziato da guerre civili, impegnato in un B. era probabilmente al suo seguito; il 15 settembre terminò la parte quarta delle Relazioni;certo era a Milano nei primi giorni del 1596, e ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] falegname. F. la conobbe appena, perché ella morì alla nascita del quarto figlio, l'8 sett. 1520, quando F. aveva cinque anni. , il 22 nov. 1583. Ma cercava di isolarsi quanto più poteva e anche riguardo al governo dell'Ordine, dopo la seduta del ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] nel libro terzo delle Historiae (43-65) e nel libro quarto (89-101) offre precise notizie sulla formazione, gli studi, di grande rilievo nella Catalogna del X secolo. Riunisce sotto il suo potere le Contee di Barcellona, Gerona, Urgel e Vich; dal 950 ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] per laici, stabilmente innestate nell'organizzazione del potere, anticiparono la struttura e l'articolazione dei attuale è invece della fine del sec. 11° e del primo quarto del 12°; in questo caso tracce degli edifici monastici sono state individuate ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] , pubblicata dal B. nel 1921 a Roma. Come quarto volume della stessa collezione, nel 1923 comparvero i Frammenti e giudica l'opera da un punto di vista più ampio, ha potuto dare del libro un giudizio diverso, sottolineandone la "forza della visione ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] e, senza il disastro del 1870, l'agonia del potere temporale nelle forme antiche si sarebbe forse prolungata ancora. Ma problema i cui dati erano venuti modificandosi profondamente in un quarto di secolo. Tuttavia P. Pirri, dopo aver scorso le ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] possibilità. La sua prima opzione concerneva l'istituzione di un potere locale, il Milanese, sulla base del quale egli ritenne possibile il quale si ricorreva al papa), o a proposito del quarto concilio provinciale (che la Curia romana si rifiutò a ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] venir pagata all'Andreuzzi, pari a un quarto delle normali rendite della diocesi. Già alla il 15 dic. 1614 l'Abbot comunicava al Carleton che il D. poteva aspettarsi in Inghilterra una sistemazione decorosa all'università e una pensione annua di ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...