COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] conte di Montfort. Il C., però, dichiarò di non avere il potere di accoglierla e decise di inviare a Roma il vescovo di Embrun e di procedura; il terzo raccoglie norme sui chierici; il quarto si occupa della materia matrimoniale e il quinto di ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] in cui il monastero gestiva la base socio-economica del proprio potere, ormai limitata a un ristretto numero di villaggi posti nei monaci decapitati in occasione del disastro saraceno; il quarto sarebbe stato il libro dell'esilio, del successivo ...
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Gregorio, antipapa
Antonio Sennis
Non si conoscono le sue origini familiari, né il luogo e la data di nascita. Non è del resto neppure chiaro se G. fosse il suo nome di battesimo o quello che egli si [...] Sergio IV, e la sua scomparsa determinò un vuoto di potere da cui derivò un rivolgimento degli equilibri delle forze in campo Romanorum compo-sto da Gilberto, forse un romano attivo nel primo quarto del XIII secolo (edito a cura di O. Holder-Egger, ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] si era rifiutato di pagare la forte pensione (un quarto delle rendite dell'arcivescovado) all'A., protestando le L'A. ribatte tacciando il De Dominis di abuso di potere e di attentato alla integrità della giurisdizione episcopale contrariamente ai ...
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EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] (l'attuale Mondovì).
Prese i voti perpetui, compreso il quarto voto di obbedienza speciale al pontefice, il 2 febbr. vantaggio del figlio), "et omnia mea tua sunt" (deve impegnare potere, sapere, fatiche e vita stessa per il bene dei sudditi).
Nulla ...
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GIACOMO (Iacobus)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G. e non abbiamo notizie di lui prima del 6 ott. 844, quando venne eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno.
Fonte [...] necessariamente mantenere vivo un collegamento non conflittuale sia col potere regio, sia con i potentati locali - ciò che avvenute negli anni 845 e 847 da parte di privati, e un quarto, per l'anno 849, concernente una permuta di terreni tra il ...
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Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] riconoscimento di ecumenicità per il terzo (cf. ibid., p. 206).
Il quarto concilio lateranense (quello del 1215) e il primo dei lugdunensi (quello del "I laici, anche se pii, non hanno il potere di disporre dei beni ecclesiastici. Il loro dovere è ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] dell'autorità politica condizionata dalla vigilanza del potere spirituale, e la cui convenzionalità si affida morale ed erudita. Alveare primo (1713), Alveare secondo, terzo e quarto (1714).
Come altri predicatori il C. si mantiene lungamente fedele ...
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GAGLIARDI, Carlo
Giuseppe Di Leo
Nacque il 14 maggio 1710 a Bella, piccolo centro della Basilicata presso Muro Lucano. Ricevette i primi insegnamenti teologici e giuridici nel seminario vescovile di [...] sia spirituali sia temporali della Chiesa e nel quarto libro i problemi riguardanti lo svolgimento del processo il G. pone una netta distinzione fra il potere conferito da Cristo al papa e il potere temporale del re. Diversa è la natura dei ...
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sciismo
Denominazione generale (derivata dall’ar. shi‛a «partito, fazione», sottinteso di ‛Ali e dei suoi discendenti) della componente minoritaria dell’islam, la cui origine risale alla guerra civile [...] degli imam di Sana’, nello Yemen (1591), al potere in modo discontinuo dal 1591 e ufficialmente deposta solo nel musulmani; di questi, i tre quarti vivono in Iran, Afghanistan, India, Pakistan; poco meno di un quarto in Medio Oriente (Siria, Iraq, ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...