DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] di Firenze, più travagliata e difficile per l'oligarchia al potere dopo il tumulto dei Ciompi - è dunque profondamente implicito di Gian Galeazzo su Firenze e sulla Toscana.
Nel libro quarto si descrivono le fasi della nuova guerra (1401-1404), in ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] luce assai viva sulla vita sociale e politica nella Bologna dell'ultimo quarto del sec. XIII, con le sue tensioni e le lotte di nelle città negli ultimi decenni del Duecento", clima che "non poteva fare a meno di stingere sul mondo dei tribunali e ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] uomo di cultura umanistica, il letterato della corte che avrebbe potuto apprezzare il suo talento e sulla cui protezione sarebbe stato Napoli, in quest'ordine: al terzo libro nel' 1737, al quarto l'anno seguente, al primo nel 1740 e al secondo nel ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] » gli Stratagemata Satanae di Aconcio, in due edizioni latine (in quarto e in ottavo) e in versione francese, opera di «un alcuni ‘antidoti’: un discorso sull’origine divina del potere sovrano e due orazioni sui vantaggi e sugli svantaggi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] di Baffi e di Mario Sarcinelli dall’attacco del potere politico, che in quell’occasione trovò uno strumento compiacente ; 9) non toccare la scala mobile (Primo, secondo, terzo, quarto..., «L’Espresso», 28 novembre 1982, ora in La solitudine del ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] spettava ai canonici.
Nel 1150 il D. ricoprì per la quarta volta la carica di console del Comune di Milano e nella carriera politica del D., ma le basi del suo potere rimasero sostanzialmente inalterate, poiché il figlio Anselmo fu console di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] il solo ad avergli lasciato l’impressione di ciò che poteva essere un grande uomo, ovvero la perfetta combinazione di delitto, il terzo il problema della pena in generale, il quarto e ultimo la legge penale. Rossi rimane fedele all’impostazione ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] italiana dell'Eneide di Virgilio, ma non andò oltre il quarto libro e la lasciò manoscritta; pubblicò una traduzione di rime che, soprattutto, dal nuovo strumento di calcolo non si potessero trarre quelle illazioni metafisiche che vi traeva Grandi, il ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] commerciali, Torino 1990).
Nel novembre del 1929 fu ammesso al quarto anno della facoltà di giurisprudenza di Camerino, dove seguì, fra gli azionisti imprenditori ed azionisti risparmiatori; Eccesso di potere e tutela delle minoranze [1934]; La ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] con altrettanta evidenza l'inventiva e il potere di immaginazione dell'artista quanto i pp. 14, 16 s., 88-125, 159 s., 164-170; L. Planiscig, Per il quarto centen. della morte di Tullio Lombardo e di Andrea Riccio, in Dedalo, XII (1932), pp. 901 ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...