CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] dell'autorità politica condizionata dalla vigilanza del potere spirituale, e la cui convenzionalità si affida morale ed erudita. Alveare primo (1713), Alveare secondo, terzo e quarto (1714).
Come altri predicatori il C. si mantiene lungamente fedele ...
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GHERARDI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 29 genn. 1475 da Francesco di Gherardo e da Costanza di Roberto Leoni.
La famiglia, tradizionalmente impegnata nella manifattura laniera, partecipava [...] essi prestato dapprima all'ascesa e poi al consolidamento al potere della famiglia Medici (il padre del G., Francesco, . a Firenze risale invece al 1522, quando fece parte per il quartiere di S. Croce dei sedici gonfalonieri, uno dei due Collegi che ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] 'aprile del 1645, il Senato revocò il decreto del settembre precedente e ridiede praticamente alla nobiltà tutto il potere.
Ma evidentemente questa non si dimostrò in grado di far fronte efficacemente alle sempre più critiche condizioni delle finanze ...
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PANCIATICHI, Vinciguerra
Giampaolo Francesconi
PANCIATICHI, Vinciguerra. – Nacque a Pistoia alla metà del secolo XIII, figlio di Astancollo, fu uno dei personaggi più influenti del casato dei Panciatichi, [...] e di lotte che segnarono la sua città nel terzo quarto del Duecento. Il padre Astancollo è documentato con una qualche 13; agosto 17).
Le basi rurali e cittadine del potere familiare erano confermate, e sulle quelle basi Vinciguerra dovette costruire ...
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FERRAROTTO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque a Messina nel 1559 da Antonino, originario di Lentini, città nella quale la famiglia Ferrarotto fu ascritta nel 1458 "nella mastra della dignità senatoria" [...] un preteso diritto. Ed infatti, fermo restando il rispetto per il potere vicereale, il F. vuole conclusivamente mostrare che "l'ufficio di Stradicò di Messina è giudicato il quarto carico di Governo di Stato, che la Catholica Maestà dona in Italia ...
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CRISPOLTI, Giovan Battista
Roberto Volpi
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1520, da una delle più illustri famiglie della città.
Nel 1549 fu capitaneus communis. Nel 1561 fu capitano del [...] considerando la devozione del C. al potere pontificio. La cosa tuttavia diventa pienamente , 188v n. 16, f. 59r Perugia, Arch. capitolare di S. Lorenzo, Quarto libro della Venerabile Compagnia dei SS. Sagramento, f. 32v Ibid., Arch. della Badia ...
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POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido da. – Figlio di Geremia (documentato negli anni 1169-84) e di una madre non identificata, dovette nascere con ogni probabilità fra gli anni Sessanta e [...] dieci figli, tutti sicuramente viventi dal secondo al quarto decennio del XIII secolo: Inghebaldo, Reliquizia, Azzolino della Chiesa sulla Romagna in un periodo di forte crisi del potere imperiale e quindi a farsi nella regione potenti alleati; dall’ ...
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DOVARA, Girardo da
François Menant
Membro della grande famiglia cremonese, il D., soprannominato Musca, era figlio di Isacco e non è sempre facile distinguerlo nelle fonti dall'omonimo Girardo de Clochaferis [...] Egli possedeva inoltre, insieme con suo zio Gualfredo, un quarto della torre dei Dovara e delle case attigue nel mercato aveva consentito a Buoso di ristabilire momentaneamente il suo potere, qualche mese prima del crollo definitivo. La podestaria ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Primogenito di Stefano il Giovane, detto Stefanuccio, del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nei primi decenni del sec. XIV; il 4 dic. 1338 ottenne [...] Paolo Conti signore di Valmontone, sua cugina in quarto grado.
I contemporanei furono particolarmente colpiti dalla sua Cola di Rienzo, ricorda che Cola, prima della sua presa di potere, veniva sovente chiamato, come ospite d'onore, alla tavola dei ...
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BORGHESE, Agostino
Clara Gennaro
Figlio di Niccolò di Cristofano, nacque a Siena nell'anno 1390; si sposò con Agnese di Agnolo di Azzolino Ugurgieri, dalla quale ebbe due figli, Galgano e Borghese. [...] contro alla rielezione della Balia, ad una concentrazione del potere in poche mani. Nel 1455 prese parte all'ambasceria appartenevano i Piccolomini - di una massiccia partecipazione - un quarto del numero complessivo - al Consiglio stesso. Tornato a ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...