Herrmann, Bernard
Ermanno Comuzio
Compositore statunitense, nato a New York il 29 giugno 1911 e morto ivi il 23 dicembre 1975. Fu uno dei musicisti più capaci e ispirati del mondo del cinema per il [...] a numerosi programmi per la radio e quando Welles, nel 1940, decise di dirigere il suo primo film, Citizen Kane (1941; Quartopotere), volle H. come musicista. Già i risultati ottenuti per quest'opera risultano fuori dell'ordinario: in tempi in cui i ...
Leggi Tutto
GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] 'ambito dell'editoria illustrata era in atto uno straordinario fermento creativo, contribuì a Fulmini (1921); Almanacco del quartopotere (1921), in cui con matita feroce e sicura tracciava una serie di ritratti dei protagonisti del giornalismo sardo ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] 3; La satira romanesca, in Il Cicerone, XI (1894), 49, p. 1; I poeti romaneschi, Roma 1897, pp. 27-38; A. Chierici, Il quartopotere a Roma, Roma 1905, pp. 260 s., 289-291; Gidier [G. De Rossi], Il cuoco poeta, in La Tribuna, XXVII (1909), 92, pp. 3 ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Annibale
Roberto Ligia
Nacque a Roma il 23 apr. 1864 da Giulio Cesare e da Virginia Vasselli. Si laureò in lettere nel 1888 e in giurisprudenza nel 1889, ma prima ancora, a soli venti anni, [...] e riservati, a. 1917, f. A 1, b. 12; Ibid., Div. Polizia politica, a. 1941, f. pers., b. 542; A. Chierici, Il quartopotere a Roma. Storia dei giornali e dei giornalisti romani, Roma 1905, pp. 255 s.; F. Flora, Il Fanfulla della domenica, in Pegaso ...
Leggi Tutto
Profondità di campo
Dario Tomasi
La p. di c., o profondità di fuoco (ingl. depth of field), è la distanza tra il punto più vicino e il punto più lontano (rispetto all'apparecchio da ripresa) della scena [...] molto diffusa nell'uso dei primi piani).
A rilanciare la tecnica del panfocus fu il celebre Citizen Kane (1941; Quartopotere), diretto da Orson Welles e fotografato da Gregg Toland con obiettivi a focale corta, nuove e silenziose lampade ad arco ...
Leggi Tutto
RKO Radio Pictures, Inc.
Giuliana Muscio
Casa di produzione e distribuzione cinematografica statunitense (propr. Radio Keith Orpheum Radio Pictures Incorporated), costituitasi il 23 ottobre 1928, su [...] di prestigio e chiamò alla RKO personalità innovative come Orson Welles, permettendogli di realizzare Citizen Kane (1941; Quartopotere); nel frattempo, attraverso una riorganizzazione aziendale guidata da Floyd Odlum, la casa era passata nel 1940 ...
Leggi Tutto
Sequenza
Michel Marie
La s. designa genericamente una serie o successione di elementi disposti uno dopo l'altro in un certo ordine. Nel cinema, ove venne utilizzata a partire dagli anni Dieci, indica [...] Metz definisce questa tipologia 'sequenza a episodi' rimandando al classico esempio della serie di colazioni in Citizen Kane (1941; Quartopotere) di Orson Welles, che evidenzia il peggioramento progressivo dei rapporti tra i due coniugi. In una s. a ...
Leggi Tutto
Hughes, Howard, Jr
Federica Pescatori
Produttore e regista cinematografico statunitense, nato a Huston (Texas) il 24 dicembre 1905 e morto ad Acapulco (Messico) il 5 aprile 1976. Impulsivo ed eccentrico [...] momento Orson Welles aveva pensato di tratteggiare sulla sua figura quella del protagonista di Citizen Kane, 1941, Quartopotere), nel tentativo di cogliere i segreti di un personaggio tanto suggestivo quanto problematico. Per un periodo di circa ...
Leggi Tutto
Mankiewicz, Herman J. (propr. Herman Jacob)
Patrick McGilligan
Commediografo e sceneggiatore statunitense, di origine tedesca, nato a New York il 7 novembre 1897 e morto a Hollywood il 5 marzo 1953. [...] per film di prestigio, anche se il suo nome resta, a ragione, indissolubilmente legato al capolavoro Citizen Kane (1941; Quartopotere) di Orson Welles, per la cui sceneggiatura ottenne l'Oscar nel 1942.
Figlio di immigrati tedeschi, dopo essersi ...
Leggi Tutto
Ladd, Alan (propr. Alan Walbridge)
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico statunitense, nato a Hot Springs (Arkansas) il 3 settembre 1913 e morto a Palm Springs (California) il 29 gennaio 1964. [...] al cinema interpretò ancora piccole parti e spesso non venne accreditato (fu un reporter nel finale di Citizen Kane, 1941, Quartopotere, di Orson Welles). Grazie al suo manager (l'ex attrice Sue Carol, dal 1942 anche sua seconda moglie), gli vennero ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...