Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] galante»; mentre il giornalismo «di anno in anno andava crescendo la sua importanza sociale, fino a diventare il quartopotere nello Stato moderno» (P. Barbèra 1904, pp. 319-321).
Il segno del cambiamento dell’editoria consistette nella nascita ...
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Francesco Zippel
Colonna sonora
«La musica per film ha il gesto del bambino che canta nel buio per proteggersi»
(T.W. Adorno)
Intervista a Ennio Morricone
di
25 febbraio
Nell’annuale cerimonia di consegna [...] autore. A quel punto capii, con grande chiarezza, che non potevo andare avanti così e allora cominciai a comporre gli arrangiamenti per le che determina dagli anni Quaranta in poi. I film Quartopotere (O. Welles, 1941), L’uomo che sapeva troppo ...
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Inquadratura
Serafino Murri
Per i. s'intende la porzione di spazio inclusa nel quadro visivo bidimensionale, entro la cornice rettangolare che delimita l'immagine proiettata del film, e ancora, sul [...] quali la prospettiva a volo d'uccello, rasoterra ecc. Nel 1941, con il suo film d'esordio Citizen Kane (Quartopotere), lo statunitense Orson Welles recuperò una tecnica ampiamente diffusa già negli anni Dieci e attraverso speciali obiettivi ad ampia ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] 1914-1918, a cura di G. De Rosa, Milano 1966, ad Indicem. Brevi ritratti e giudizi sul giornalista in A. Chierici, Il quartopotere a Roma: storia dei giornali e dei giornalisti romani, Roma 1905, pp. 235-244; L. Lodi, Giornalisti, Bari 1930, pp. 129 ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] - Ch. Comparsa conclusionale, Roma 1894; U. Pesci, Come siamo entrati in Roma, Milano 1895, p. 42; A. Chierici, Il quartopotere a Roma, Roma 1905, pp. 50-85; T. Guazzaroni, Quarant'anni di giornalismo romano, in Corriere d'Italia, 1º giugno 1913 ...
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Le frasi concessive esprimono una premessa cui non fa seguito la conseguenza che sarebbe lecito attendersi, bensì una conclusione imprevista (➔ concessione, espressione della):
(1) nonostante si sia mosso [...] della reggente è il prodotto di una valutazione soggettiva del parlante:
(12) benché sia stato girato molti anni fa, Quartopotere è un film molto attuale
Le concessive commentative contengono un giudizio, un’opinione o un pensiero che contrasta con ...
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I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] ascoltare la nona.
Generalmente, gli ordinali si pongono prima del nome (primo emendamento, terza età, quartopotere, decimo comandamento, ecc.); ma si pospongono, invece:
(a) con nomi di re, papi, sovrani e analoghi (e in questo caso sono di solito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vicende della produzione e della circolazione libraria risentono sia del clima politico [...] dei secoli successivi sono stati forse eccessivi. Nel Seicento infatti la stampa è ancora lontana dal ricoprire quel ruolo di QuartoPotere che avrebbe avuto nei secoli seguenti. Se non altro perché in gran parte dell’Europa la quantità di coloro che ...
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Il rapporto tra cinema e lingua italiana è a doppio senso: la lingua scritta e parlata è stata variamente influenzata, nel lessico e nello stile, dal cinema, così come quest’ultimo, ovviamente, ha sempre [...] Capra); proposta indecente (Indecent proposal, 1993, di Lyne); quartopotere «la stampa» (Quartopotere - Citizen Kane, 1941, di Orson Welles); quinto potere «la televisione» (Quinto potere - Network, 1976, di Sidney Lumet, titolo italiano a sua ...
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Tempo
Daniela Angelucci
Il tempo nel cinema
Nel periodo della nascita del cinema venne messa in crisi, in seguito alle scoperte della fisica moderna e della riflessione filosofica, la nozione classica [...] rappresentazione del passato è quello che il filosofo considera il primo film della modernità, Citizen Kane (1941; Quartopotere) di Orson Welles: a illustrare intere regioni del passato sono i testimoni interrogati dopo la morte del protagonista ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...