La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un [...] musicale greca il m. era una successione di 4 suoni discendenti (tetracordo) caratterizzati dall’immutabilità del primo e del quartogrado e dalla possibilità di variare il secondo e il terzo, secondo il genere. Il m. rappresentava quindi una sorta ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] ); con la legge 11 ottobre 1919 il diritto alla successione in linea collaterale è stato limitato ai parenti in quartogrado (anziché in dodicesimo).
I principî generali del codice in materia di obbligazioni sono stati rispettati quasi integralmente ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] questa viene ridotta da un terzo del limite massimo fino a un quarto del minimo. Sui delitti o crimini commessi da Greci all'estero, oppure ab intestato sono chiamati i parenti fino al quartogrado, con concorrenza del coniuge, che in mancanza ...
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. Sotto la denominazione di c. t. va ricompreso l'insieme dei rimedi che l'ordinamento positivo prevede al fine di assicurare la rispondenza dell'imposizione (e dei singoli atti in cui essa si comprende) [...] di regola è facoltativa, ma il procuratore speciale che non sia il coniuge o un parente entro il quartogrado, deve necessariamente essere assistito da una persona iscritta negli albi degli avvocati, procuratori, dottori commercialisti, ingegneri ...
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Diritto amministrativo
A. pubblica Con tale espressione si intendono, tradizionalmente, sia l’attività dell’amministrare pubblico sia gli apparati che la svolgono.
Storicamente, l’a. pubblica ha subito [...] minore, inabilitato o interdetto), dal coniuge, dalla persona stabilmente convivente, dai parenti entro il quartogrado, dagli affini entro il secondo grado, dal tutore o curatore ovvero dal pubblico ministero. Il ricorso va presentato al giudice ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] , che è ritornato al sistema romano, l’impedimento alle nozze nella linea retta è all’infinito, nella collaterale si limita al quartogrado (can. 1091). Oltre alla p. naturale, esiste anche una p. legale, che nasce dall’adozione e che comporta un ...
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Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] parti contendenti. Per essere t. e imparziale il giudice non deve: avere un interesse nella causa; essere parente fino al quartogrado, convivente o commensale abituale di una delle parti o dei difensori; avere una causa pendente o grave inimicizia o ...
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Il Codice civile (art. 74) definisce la parentela come un vincolo caratterizzato iure sanguinis. La parentela produce particolari effetti giuridici, disciplinati dal diritto di famiglia, concernenti l’attribuzione [...] escludendo l’ascendente comune (per es., tra zio e nipote vi è una parentela di terzo grado, fra cugini una parentela di quartogrado). La legge attribuisce effetti giuridici alla parentela, ai fini della successione legittima, solo fino al sesto ...
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Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente garantito (art. 111 Cost.), i requisiti della terzietà e dell’imparzialità del giudice garantiscono e tutelano la serenità, l’equilibrio, il [...] contendenti. Per essere terzo e imparziale il giudice non deve: avere un interesse nella causa; essere parente fino al quartogrado, convivente o commensale abituale di una delle parti o dei difensori; avere una causa pendente o grave inimicizia o ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
quartica
quàrtica s. f. [der. di quarto]. – In geometria, varietà algebrica del quarto ordine. In partic.: a. Curva piana rappresentata da un’equazione di quarto grado in x, y; un esempio di quadrica è la lemniscata (v.) di Bernoulli. b. Superficie...