VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] connesso con la Chiesa nascente. La prima fase si colloca nel secondo quarto del sec. 11° ma rimase popolare per tutto il secolo, dell'architettura - in quanto struttura costruttiva in grado di soddisfare esigenze di carattere estetico, funzionale ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] che riguarda la storia dell'architettura, non sono sempre in grado di fornire utili notizie per ricostruire la struttura del c. e quelle progettuali del Gotico francese intorno al secondo quarto del Duecento. Dal punto di vista che qui riguarda ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] e il saccheggio della capitale bizantina nel corso della quarta crociata (1204). Rilevante fu anche il fatto che fine del Medioevo. Si può ben dire, al cospetto dell'alto grado di perdite per quanto riguarda le opere di oreficeria che vi comparivano, ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] basi figurate monumentali (conservate tre nei depositi, la quarta in una sala del museo) e ad alcuni frammenti 15, 1965, pp. 37-68; M. Mirabella Roberti, La più antica basilica di Grado, in Arte in Europa. Studi in onore di E. Arslan, Milano 1966, I, ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] . 234-236). Infine, a O della corte ducale, un quartiere chiamato ordal nei documenti medievali, potrebbe portare tale nome dal luogo "Atti del 2° Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo, Grado e altrove 1952", Spoleto 1953, pp. 75-79; H. ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] della scienza precolombiana è come valutare l'esistenza e il grado di complessità delle pratiche scientifiche in società per le 2=secondo=primogenito; 3=terzo=secondogenito; 4=quarto=terzogenito; 5=quinto=quartogenito/ultimogenito. Nell'ideologia ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] 'innestate' sullo chevet (come i triconchi di Vicenza, Grado e Parenzo); a volte potevano essere annesse al nartece spazi aggiuntivi (Bologna, sec. 11°-12°; Cambridge e Northampton, primo quarto sec. 12°; Pisa, metà sec. 12°). Anche gli impianti senza ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] quella di Corvey, l'unica a. ancora in grado di restituire compiutamente l'idea e l'interna articolazione chiesa attuale è invece della fine del sec. 11° e del primo quarto del 12°; in questo caso tracce degli edifici monastici sono state individuate ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] si fece rappresentare - insieme al vescovo di Feltre ai concili di Grado (588) e di Marano (589-590). Suffraganea di Aquileia fin dopo il terremoto del 1873. Cronologicamente assegnabile all'ultimo quarto del Trecento, il dipinto si avvicina ai modi ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] nell'Italia settentrionale, Milano 1942, p. 23; G. Brusin, Aquileia e Grado, in Storia di Venezia, II, Venezia 1958, pp. 481-594; P 443-448; P. Zovatto, Il monachesimo benedettino del Friuli, Quarto d'Altino 1977; L. Bertacchi, La chiesa di Monastero ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
quartica
quàrtica s. f. [der. di quarto]. – In geometria, varietà algebrica del quarto ordine. In partic.: a. Curva piana rappresentata da un’equazione di quarto grado in x, y; un esempio di quadrica è la lemniscata (v.) di Bernoulli. b. Superficie...