RUFFINI, Paolo
Ettore Bortolotti
Matematico e medico, nato a Valentano di Roma il 22 settembre 1765, morto a Modena il 9 maggio 1822. Trasferitosi col padre, fin dai primi anni della sua infanzia, a [...] Memorie della Società dei XL). Il vol. II conterrà le memorie Della insolubilità delle equazioni algebriche generali di grado superiore al quarto (1802), Risposta di P. F. ai dubbi propostigli dal socio G. F. Malfatti (1805), Riflessioni intorno al ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] che nessuno dei metodi precedentemente noti era stato in grado di fornire una soluzione valida a quest'ultima questione delle e. di Painlevé è classica eccetto quelle elencate nella quarta e quinta colonna della tabella. La sesta e. di Painlevé ...
Leggi Tutto
Matematico, nato a Bologna il 2 febbraio 1522, morto ivi nell'ottobre 1565. Entrò a 15 anni nella casa di G. Cardano, che lo tenne prima come amanuense, poi come discepolo, infine come collaboratore. A [...] è dato di raggiungere, perché le equazioni generali di grado superiore al quarto non sono algebricamente risolubili (v. algebra). Ma non e i coefficienti; la regola che serve ad abbassare di grado l'equazione di cui si conosca una radice razionale; l ...
Leggi Tutto
Bombelli
Bombelli Raffaele (Borgo Panigale, Bologna, 1526 - Roma 1572?) matematico italiano. Quasi nulla si conosce della sua vita, tranne che scrisse un trattato algebrico, intitolato Algebra, che ebbe [...] e di quelli complessi con le relative regole di calcolo, la sistemazione della teoria delle equazioni di terzo e quartogrado, l’uso di dimostrazioni e simbolismi moderni e pratici, lo studio di alcune questioni geometriche come il concetto di ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] opere di B., venne composto partendo dal quarto libro e concludendo col terzo, che di è la forma sostanziale dei corpi che sono in modo più vero e più degno nei gradi degli enti secondo la maggior o minore partecipazione ad essa" (II Sent., d. 13 ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] , quando se ne conosca una radice; la soluzione, applicata a un gran numero di problemi, dell'equazione di quartogrado, dal C. attribuita al suo discepolo Lodovico Ferrari; la ricerca delle soluzioni approssimate di un'equazione numerica col metodo ...
Leggi Tutto
Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] nella quale sottopose a una profonda analisi i metodi conosciuti per la risoluzione di equazioni di terzo e di quartogrado. Egli scoprì che è possibile comprendere e unificare questi metodi considerando ciò che accade a varie combinazioni razionali ...
Leggi Tutto
STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] per la risoluzione dell’equazione di secondo grado, 16 per l’equazione di terzo grado e ben 42 per l’equazione di quarto!
D’altra parte, la scoperta della soluzione per l’equazione di quartogrado (impensabile in un approccio puramente geometrico) da ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] 1/2 ("di meno"), e, rifacendosi al metodo di Ferrari, fornì una trattazione completa dei più diversi tipi di equazioni di quartogrado.
Nel XVI sec. apparvero in tutta Europa numerosi trattati di algebra. Tra i più significativi furono quelli di Jean ...
Leggi Tutto
Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] di un terzo che sia consanguineo, entro il quartogrado di parentela, della donna che deve sottoporsi all' impedisce la penetrazione degli spermatozoi del marito, il marito ha un grado di fertilità ridotta o uno dei coniugi è affetto da una malattia ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
quartica
quàrtica s. f. [der. di quarto]. – In geometria, varietà algebrica del quarto ordine. In partic.: a. Curva piana rappresentata da un’equazione di quarto grado in x, y; un esempio di quadrica è la lemniscata (v.) di Bernoulli. b. Superficie...