FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] Teoria generale delle proporzioni geometriche, la proposta d'un nuovo algoritmo per la soluzione delle equazioni dal secondo al quartogrado (entrambe nel volume I) e il Trattato dei triangoli rettilinei all'inizio del volume II. Nelle citate Opere ...
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DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] in questione: dai piatti e dalle brocche dell'ultimo quarto del XV secolo con decorazioni derivate in gran parte da rami della famiglia, rispettivamente cugini di terzo e di quartogrado di Silvestro: una delle tante testimonianze della concreta ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] un breve pontificio, che il 17 apr. 1331 assegnò la dispensa ai futuri sposi, in quanto parenti per terzo e quartogrado di consanguineità.
Lo storico riminese Tonini (IV, 1, p. 328) avanzò perplessità sull'effettiva celebrazione di queste nozze, ma ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] e l'affievolimento della creazione originale, la mimesi platonica, in una ovvia estensione di significato, può ben ammettere un quartogrado, mimetico, che sarebbe appunto la descrizione tecnica dell'opera d'arte; e cioè, se l'"idea" è la prima ...
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MINÀ PALUMBO, Francesco
Orazio Cancila
– Nacque nel 1814 a Castelbuono, nell’entroterra di Cefalù, da Antonino Minà, falegname venticinquenne, e dalla sedicenne Teresa Palumbo, cugini entro il quarto [...] grado; fu battezzato il 10 marzo col nome di Francesco Vincenzo, che ricordava quelli dei nonni, il defunto mastro Francesco Minà e mastro Vincenzo Palumbo.
Castelbuono, centro rurale alle falde delle Madonie, contava circa 7000 abitanti e si era ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La ricezione dell'alchimia araba in Occidente
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Verso la metà del XII secolo iniziano [...] sostanze metalliche e, quindi, come un metallo può essere caratterizzato ad esempio da due gradi di freddo e tre di umidità, così un sale può essere poroso al quartogrado, duro al terzo e con un ’intensità di giallo al secondo.
Un’opera perfetta ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] nota citata dal Santi - il F., dopo aver restituito al duca il feudo delle Carpinete, nominò proprio erede il cugino in quartogrado, suo omonimo, e si ritirò a Roma, presso i padri dell'Oratorio nel convento di S. Maria della Vallicella, dove morì ...
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polinomio
polinomio somma formale di un numero finito di → monomi, detti termini del polinomio; i coefficienti di un polinomio sono i coefficienti dei termini che lo compongono. Se un polinomio p(x) [...] 4 + 2x 3 − 5x + 2 a coefficienti in Z, è un quadrinomio ordinato secondo le potenze decrescenti dell’indeterminata x, è di quartogrado, ha come coefficienti 1, 2, 0, −5, 2 (che ne è il termine noto) ed è monico, perché il suo coefficiente direttore ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Fu uno dei cinque figli maschi che il conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III), aveva avuto dalla seconda moglie Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravegnani, [...] papa Innocenzo IV; fu proprio grazie a quest'ultimo che il G. ottenne la dispensa, richiesta dal fatto che era parente di quartogrado della futura moglie.
Tale matrimonio fu di breve durata dato che il G. morì sicuramente prima del 1247, anno in cui ...
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TASSO, Ercole
Massimo Castellozzi
TASSO, Ercole. – Nacque a Bergamo intorno al 1540, quartogenito di Gian Giacomo e di Pace de’ Grumelli.
Dalla seconda metà del XV secolo la famiglia aveva assunto l’appalto [...] di Bologna, dove pure si era trasferito Torquato Tasso (v. la voce in questo Dizionario), suo cugino di quartogrado. A Bologna intraprese studi legali e filosofici, consacrandosi però maggiormente a questi ultimi, da cui l’appellativo di «filosofo ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
quartica
quàrtica s. f. [der. di quarto]. – In geometria, varietà algebrica del quarto ordine. In partic.: a. Curva piana rappresentata da un’equazione di quarto grado in x, y; un esempio di quadrica è la lemniscata (v.) di Bernoulli. b. Superficie...