CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] volume collettivo La S. Congregazione del Concilio. Quarto centenario dalla fondazione (1564-1964). In occasione dell'ottantesimo anno di età, la Pontificia università lateranense lo onorò con la pubblicazione di una Miscellanea in honorem Petri ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] della Pontificia Università Lateranense. Nella stessa facoltà eucarestia. Il 14 settembre s’aprì il quarto e ultimo periodo del Vaticano II e terribile statura ed ha, in un certo senso, sfidato il Concilio. La religione del Dio che si è fatto Uomo s’ ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] da Fabriano e Pisanello nella basilica lateranense. L’incontro con Domenico Veneziano fu già nel 1438 a Ferrara, dove il concilio si era aperto l’8 gennaio, prima che siano frontali o raffigurati di tre quarti.
Dai gioielli degli angeli alla croce ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] aggiungendo di venerare anche il V concilio con la relativa condanna delle opere in Roma, che assume un ruolo decisivo nel quarto e ultimo libro, come il luogo in cui interno della strutturazione dell'"episcopium" lateranense, rimase nel corso dei ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] aggiungendo di venerare anche il V concilio con la relativa condanna delle opere Roma, che assume un ruolo decisivo nel quarto e ultimo libro, come il luogo in cui della strutturazione dell'"episcopium" lateranense, rimase nel corso dei secoli ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] (nei pressi della basilica Lateranense), grazie al tradimento degli tempo l'azione prima di sferrare un quarto assalto generale, che ebbe lo stesso esito in sede ecclesiastica da parte del V Concilio ecumenico tenuto a Costantinopoli nel 553, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] della Congregazione lateranense avrebbe potuto precedere il voto espresso da un quarto dei padri non secondo coscienza, 171-222; Id., La corrispondenza del card. E. G. presidente del concilio di Trento, in Arch. stor. per le provincie parmensi, n.s., ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] greco, gli atti ufficiali del concilio, la professione di fede votata le Mura e di S. Maria Maggiore la quarta parte del tesoro del monastero in cui aveva locali e negli stessi ambienti del patriarchio lateranense. Solo la notizia, giunta a Roma ...
Leggi Tutto
CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] di Paolo Vergerio contra l'indittione del concilio pubblicata da papa Pio'quarto. Venezia, A. Arrivabene, 1562.
L huomini letterati. II, Venezia 1647, pp. 171 s.; G. Rosini, Lyceum Lateranense, I, Cesenae 1649, pp. 411-413; L. Cozzando. Vago e curioso ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] dottori e conti del Sacro palazzo lateranense. Secondo la fonte folignate già ricordata de Visso" figura "incorporatus" al concilio di Basilea, esperienza cui si riconnette composto dal B.; già più di un quarto di secolo prima, in un altro momento ...
Leggi Tutto