CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] rimirare l'esemplare di questa virtù in Dio, che è l'ultimo grado". Dopo tali premesse di ordine generale il C. asserisce che "l' ed indi sale alla contemplazione di quelle che sono riposte nel quartogrado, e che si ammirano in Dio, in compagnia de' ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] sublime coscienza della potenziale nobiltà dell'uomo, in questo quarto trattato, che commenta appunto la canzone della nobiltà, accenna l'A. stesso; e ci fa sapere che gli riuscì gradito per la cortesia di una gentildonna di nome Gentucca (si pensa a ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] fu invitato a rientrare in patria per celebrare l'inaugurazione a Quarto del monumento ai Mille. Il discorso che vi tenne il 5 di condurre una battaglia culturale, la quale fosse in grado di mettere davvero in crisi certi valori" (Alatri, 1983 ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] cosciente, ai costumi di tale società, che ha raggiunto un grado altissimo di sviluppo ed è già in fase di lenta 1909), pp. 281-383 ss.; F. Neri, Gli studi franco-ital. nel primo quarto del sec. XX, Roma 1928; A. Roncaglia, B. e la critica francese ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] dal B. ormai trentenne di inserirsi, secondo il suo grado e l'esempio paterno, nella vita e nel governo di della volgar lingua, Asolani e Rime; il terzo le Lettere volgari; il quarto le epistole, i dialoghi latini e i carmi Opere, Milano 1808-10, in ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] ufficiale; la richiesta venne accolta e gli fu conferito il grado di tenente onorario. Fino a metà giugno una seria malattia Hobhouse, intimo amico di Byron, di cui veniva annotando il quarto canto del ChildeHarold. Per una nota di tale lavoro, ormai ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] '18 la composizione degli Studenti, abbandonati a mezzo il quarto atto e rimasti incompiuti (fino a che, dopo la avventure di Ruggero e Leone), e tutto lo stile è portato a un grado supremo di rifinitura e di splendore. Di cui tuttavia l'A. non ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] zecchini al mese.
Per tre anni quindi il C. fu in grado di menare una vita spensierata tra gioco, amori e divertimenti; ma, ma di recente Giampiero Bozzolato ne ha ritrovato e pubblicato il quarto.
A questo punto si arrestano le Memorie, onde per l' ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] par deserta senza lei (27). Un giorno d'aprile la donna mostra di gradire quell'amore (71) e una volta accosta dolcemente il viso a quello del tipo plautino, che occupa le prime due scene del quarto e tutto il quinto atto. Un'aggiunta che disorienta ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] cielo" suddivisi in "trecento sessanta luoghi secondo il numero de' gradi"), fu in seguito da lui ritrovato (così almeno nel momento quiil C. usa del commento cabalistico alla Genesi). Nel quarto abbiamo le tre Gorgoni esiodee, fornite di un solo ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
quartica
quàrtica s. f. [der. di quarto]. – In geometria, varietà algebrica del quarto ordine. In partic.: a. Curva piana rappresentata da un’equazione di quarto grado in x, y; un esempio di quadrica è la lemniscata (v.) di Bernoulli. b. Superficie...