L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] .000 abitanti), la città si ampliò ulteriormente verso est, con un quartiere al di fuori delle mura. La casa tipo di Olinto, generalmente oecus corinzio; la seconda accoglieva un modesto impianto termale, la cucina e soprattutto i torchi oleari e ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] , armi di bronzo, resti di un focolare, databile nel terzo quarto del IV sec. a.C.) e a Cirò Marina e d’acqua che corre lungo una strada selciata. Unità abitative provviste di ambienti termali, in corso di scavo, si datano tra III e inizi del I ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] di S. Barbara, che devono il loro nome a quello del quartiere in cui sorgono. Furono scavate nel 1820 e nel 1845-46. Della eretto nell’ultimo terzo del I sec. d.C. un impianto termale: nella sua prima fase costruttiva esso aveva una superficie di 55 ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] ’arena è del 60-80 d.C.) e in un edificio termale che si aggiunge in età costantiniana. La fioritura della città si condizione e dei buoni rapporti con la potenza egemone; nella quarta coppia uno dei personaggi, femminile, è seduto: si tratta quasi ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. La Grecia insulare
Luigi Caliò
Aglaia Archontidou-Argyri
Lemno
di Luigi Caliò
Isola (gr. Λῆμνος; lat. Limnos) dell’Egeo settentrionale antistante la costa [...] Persiani. In periodo più tardo sull’area del santuario si sviluppò un quartiere artigianale di ceramisti attivo tra il III e il II sec. a. sud-ovest della città ospitò un importante impianto termale. Il santuario di Hera continua a ricevere offerte ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] più antiche di occupazione risalgono al IV millennio a.C. Nel quartiere sud della città moderna, all’inizio del pendio di Larissa, Asklepieion-Serapeion), è sicuro che venne trasformato in complesso termale nel II sec. d.C. quando, grazie forse alla ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] al di là del grande fiume. Interessanti fra l’altro un edificio termale e soprattutto l’area dei principia (quartier generale), dove ai tempi ’edilizia privata, interessanti sono i resti di un quartiere di abitazioni a Micia, con case che sembrano ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] foro; solo in età imperiale fu invece costruito l’altro edificio termale, la cosiddetta Masseria del Gigante, che deve il suo nome al peribolo. Nella zona nord del complesso sacro era ubicato un quartiere di vasai, databile agli inizi del V sec. a.C ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum
Sergio Rinaldi Tufi
Province danubiano-balcaniche
Sotto questa definizione si comprendono, più o meno convenzionalmente, [...] pianta regolare e che si possano distinguere un quartiere residenziale e uno commerciale. Operazioni di archeologia urbana o albergo (notevoli le dimensioni del tablinum e dell’impianto termale) e altre spaziose dimore, alcune delle quali a due piani ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] lavori teodoriciani, al di fuori di un edificio termale, e alle laconiche informazioni delle fonti testuali non stato proposto di riconoscere in questo settore della città un quartiere longobardo, sulla base delle tracce evidenti di tale presenza ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...