Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] testimonianza che i missionari provenivano dal Sud, mentre quelli dei vescovi (solo però dalla metà del quarto secolo) sono in prevalenza latini. Il martire Vittorino (morto forse nella persecuzione del 304), vescovo di Poetovio (oggi Ptuj, Slovenia ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] XIII, vide la luce nel 1580, il secondo uscì nel 1581, il quarto nel 1583, il quinto, dedicato a S., ormai elevato al soglio J. Rainer, Wien 1981; Quaranta sentenze di Sisto V. Codice Vaticano latino 9721, a cura di C. Sansolini, Roma 1982; G. Gualdo ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] . Sc. Arch. di Atene, 1959-60, p. 272 ss.; G. Manganaro, Iscrizioni latine e greche di Catania tardo imperiale, in Arch. Stor. Sic. Or., XI, 1958, per la prima volta in S., un vero e proprio quartiere di ceramisti e, per di più, compreso in limiti ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] localizzazione della XIV regione, cfr. A. Paribeni, Il quartiere delle Blacherne a Costantinopoli, in Atti della giornata di studio precedenza già violati. Niceta Coniate racconta che nel 1204 i latini aprirono, a colpi di mazza e con leve, le tombe ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] , pp. 164-92.
R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, Firenze 1905, pp. da Paolo II alla caduta della Serenissima: l'ambasciata, le fabbriche, il quartiere, in La città italiana e i luoghi degli stranieri, a cura di ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] Parigi, dove visse, con la famiglia, nel cuore del quartiere dell’Università, uno dei più antichi della capitale e tralasciare i riferimenti agli antichi, traducendone il greco e il latino nel francese, lingua corrente dei suoi lettori.
Come si è ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] , la politica estera fu caratterizzata da una lotta senza quartiere contro Genova e da un nuovo orientamento, che portò sempre imminente e si annunziava sempre come prossima nel solenne latino dei diplomi di nomine alle cariche, anche se si doveva ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] e dal 1789 quello della Rivoluzione - come una lotta senza quartiere per il trionfo di un'unica verità, contribuivano la mitezza del nella ricerca erudita e nella storia sacra, compilando in latino i manoscritti di una serie di cronache di vita locale ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] con una grossa banda di Arabi, assegnando loro, come quartiere, le falde occidentali del Vesuvio. Ma se ne dovette soprattutto una rinascita latina. Colto ed istruito nelle lettere greche e latine, tradusse personalmente in un latino elegante gli " ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] questi dati: nel febbraio 1366 figura nello squittinio per il suo quartiere di S. Maria Novella sotto il gonfalone della Vipera. L'anno il litterato di ciò possa prendere frutto, in volgare latino scriveremo" (Cronaca, p. 1). Nel sottolineare quest' ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
quarta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. quarto]. – 1. La quarta parte di un oggetto, di un elemento o di un ente. In questa accezione è ant. (per es., come sottounità di misura di peso e di superficie usata in varie città italiane prima...