VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] allo studio delle lettere.
L’attività di poeta in versi latini e toscani gli aprì le case delle famiglie aristocratiche dei Pazzi nella casa che aveva in affitto dalle monache del Ceppo nel quartiere di Santa Croce. Nel 1558 il duca Cosimo gli assegnò ...
Leggi Tutto
ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] occupandosi prevalentemente di insegnamento, dando lezioni private di latino e greco, e come docente in un istituto ore e mezza, il 3 luglio 1962, e di nove ore e un quarto, il 16 gennaio 1971.
L’opposizione interna
In questo quadro, quando si ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] il 29 marzo 1606 e venne sepolto nella chiesa di S. Trinita, nel quartiere di S. Maria Novella. Il Rondinelli, che ha scritto una "vita" .
A metà strada fra un volgarizzamento da un'opera latina e un originale scritto di carattere economico si pone la ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] en Italie (I, Paris 1838, p. 168), malgrado il "latin barbare" imputato a Platone dal Delambre (Histoirede l'astronomie, p. del palazzo Simonetti sul Corso, poi nel Casino Aurora al quartiere Ludovisi. Riferisce il Favaro che il B. fece fronte da ...
Leggi Tutto
MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] negazione di Pietro e spiega d'aver resa volgare l'epistola di rabbi Samuel, in data 25 nov. 1479, per chi non sa il latino, come il M., "peritissimo nella lingua toscana" (c. 37r).
Di tale perizia egli aveva dato prova, inviando tra il '68 e il '69 ...
Leggi Tutto
CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] in quell'anno si trasferì alla ricerca di un quartiere più comodamente adatto agli studi, con ciò stesso dimostrandosi metrici), il Vat. lat. 8618 (che ci tramanda i sette dialoghi latini per un totale di 193 ff.), il cod. H 6 della Biblioteca ...
Leggi Tutto
EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] tornare in patria e a continuare qui i suoi studi di latino. Pochi anni dopo, nel 1539 morì prematuramente anche il fratello 396; Mem. e doc. riguardanti B. E. pubblicati nel quarto centenario dalla nascita, Fabriano 1913; P. Capparoni, Profili bio- ...
Leggi Tutto
MEI, Girolamo. –
Donatella Restani
Nacque il 27 maggio 1519 a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, da Paolo e da Pippa (o Peppa) de’ Serragli. La principale fonte biografica sul M. è costituita da [...] circa sei mesi di studio, confortato dall’aiuto di Bagatto, di LatinoLatini e di qualche altro amico, come Niccolò Del Nero, prima di da parte dei «moderni», Glareano e Gaffurio e, nel quarto, la storia della trasmissione dei modi. Il IV libro può ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] a pochi decenni or sono. La sua prima opera in latino, a noi nota, è la Responsio ad ea quae Brahmes, Paris 1939; A. Ballini, L'India e la Compagnia di Gesù, in Il quarto centenario della Compagnia di Gesù, Milano 1941, pp. 183-209; M. E. Modaelli ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] , e infine, nel 1258, alla conquista e distruzione del quartiere genovese di Acri da parte dei Veneziani e dei Pisani collegati greco, per aiutarlo a riprendere Costantinopoli all'imperatore latino e ai suoi alleati-padroni veneziani. Viene così ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
quarta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. quarto]. – 1. La quarta parte di un oggetto, di un elemento o di un ente. In questa accezione è ant. (per es., come sottounità di misura di peso e di superficie usata in varie città italiane prima...