GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] Rizzoli» due volumi di opere di Soldati. Nello stesso anno acquistò un piccolo appartamento a Parigi, in Rue Mazarine, nel QuartiereLatino. Nel 1992, diede avvio per la casa editrice Adelphi alla ristampa di testi del passato marginali o malnoti ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] aveva cominciato a collaborare alla rivista espressa dalla Lega latina della gioventù, Les Jeunes Auteurs (poi Vita),di trasferirsi stabilmente a Parigi.
Qui andò ad abitare nel QuartiereLatino, riprese la consuetudine con gli amici di sempre, ...
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SBARBARO, Camillo
Eleonora Cardinale
SBARBARO, Camillo (Pietro Giuseppe). – Nacque a Santa Margherita Ligure il 12 gennaio 1888 da Carlo, ingegnere e architetto militare, collocato a riposo per anzianità [...] prose, racconti e poesie nel 1913 cominciò a collaborare con La Voce e Lacerba, mentre l’anno successivo pubblicò su QuartiereLatino.
Nel 1912-13 Sbarbaro lavorò alla stesura di Pianissimo. Nell’aprile del 1914, per la preparazione del volume, si ...
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STRICCOLI, Carlo
Mariadelaide Cuozzo
STRICCOLI, Carlo. – Nacque ad Altamura (Bari) il 22 gennaio 1897, dall’ingegnere Vincenzo e da Elvira Quadrini.
Esordì giovanissimo da musicista, sia come violinista [...] a esporre negli anni 1930, 1931, 1950 e 1953.
Nel 1928 aderì al gruppo dallo spirito bohémien QuartiereLatino di Napoli, composto da Giuseppe Uva, Antonio Bresciani, Biagio Mercadante, Ettore Lalli, Vincenzo Ciardo, Francesco Paolo Prisciandaro ...
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PRISCIANDARO, Francesco Paolo
Federica De Rosa
PRISCIANDARO, Francesco Paolo. – Nacque a Terlizzi, in provincia di Bari, il 22 febbraio 1874, da Ferdinando e da Teresa Molino.
Trascorse l’infanzia nel [...] tra i quali anche Saverio Gatto, volse tuttavia al termine nell’arco di poco tempo. Ultime tracce dell’attività del Quartierelatino si ebbero nel 1930.
Ancora sotto l’insegna del movimento, tra la primavera e l’estate del 1930, Prisciandaro presentò ...
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MERCADANTE, Biagio
Francesco Franco
– Nacque a Torraca (in provincia di Salerno) il 12 maggio 1892. Dal 1905 frequentò l’istituto di belle arti di Napoli, sotto la guida di V. Volpe (Picone Petrusa, [...] ultimo piano di un palazzo, in via Cesare Battisti (oggi via Rossaroll). Era una specie di «villaggio artistico» detto «Piccolo quartierelatino» (di cui facevano parte, fra i molti, G. Uva, P. Priscindaro, A. Bresciani, S. Gatto), con riferimento al ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...]
Proprio sulle rivistine di polemica e di poesia, che stavano nascendo intorno alla Voce di G. Prezzolini e di Papini (il Quartierelatino di U. Tommei, amico fraterno del F., la Brigata di F. Meriano e B. Binazzi), apparvero le poesie del F., alcune ...
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CAPUTO, Ulisse
Mario Rotili
Nacque a Salerno il 4 nov. 1872 da Ermenegildo e da Francesca San Martino. Dopo un primo avvio alla pittura ricevuto a Cava dei Tirreni da Riccardo Alfieri, un artista modesto [...] anni successivi con opere delle quali giova ricordare almeno Piazzadell'Osservatorio (1903), Nello studio (1905), La straniera e Quartierelatino (1907), Nel caffè (1909), Sera d'està (1911), tele finite in collezioni private, nelle quali il pittore ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] tanto entro, quanto l'arte di gramatica [cioè, la conoscenza del latino] ch'io avea e un poco di mio ingegno potea fare... sublime coscienza della potenziale nobiltà dell'uomo, in questo quarto trattato, che commenta appunto la canzone della nobiltà, ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] la sua dimora presso C. I d'A., Torino 1890; Id., Un quarto di secolo di vita comunale e le origini della dominaz. angioina in Piemonte, CC(1948), pp. 38 ss.; J. Longnon, L'Empire latin de Constantinople et la principauté de Morée, Paris 1949, ad ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
quarta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. quarto]. – 1. La quarta parte di un oggetto, di un elemento o di un ente. In questa accezione è ant. (per es., come sottounità di misura di peso e di superficie usata in varie città italiane prima...