POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino)
Enrico Valseriati
POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino). – Figlio di Maffeo, nacque verso il 1430, probabilmente [...] p. 85). A Galata, nel 1454, tradusse in latino la Danielis prophetae visio, opera tràdita, con la Constantinopolis, Sant’Antonio abate, nella quadra di San Giovanni, quartiere cittadino abitato soprattutto da mercanti, artigiani e professionisti, ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] i quali un'ambasceria presso la corte ferrarese (ricordata in un epigramma latino del poeta Tito Vespasiano Strozzi); l'elezione - nel 1507 - a procuratore per il quartiere di Capuana (carica assegnata anche al fratello); e inoltre il governatorato ...
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SINIGARDI, Bartolomeo (Bartolomeo di ser Gorello di Ranieri). – Nacque ad Arezzo: nella sua opera egli ci dice il giorno della sua nascita (18 maggio, san Giovanni), ma non l’anno. Suo padre era il notaio [...] sotto).
Sempre in quel periodo risulta residente ad Arezzo, nel quartiere di porta Crucifera, nella contrada «a Perinis ad Colcitronem» (Cronica quelli seguenti è introdotto da una rubrica in latino) al fare del mattino seguente alla notte della ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] e giurò nel 1280 la pace del cardinal Latino in qualità di cavaliere ghibellino, mentre Arnoldo e uno dei componenti dell’ufficio dei beni dei ribelli in rappresentanza del quartiere di Santa Croce.
A parziale spiegazione di ciò, va considerato il ...
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FROVA, Antonio Giuseppe Nicola
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 13 giugno 1715 da Carlo Antonio, stimato medico, e da Anna Teresa (Vercelli, Arch. della parrocchia di S. Maria Maggiore, [...] valendosi dei documenti originali dell'archivio di S. Andrea. Il testo latino del F. venne tradotto in italiano dal conte G.M. Olgiati Andrea venne poco dopo trasformato dalle truppe francesi in quartiere militare.
Il conte G.M. Olgiati e l'abate ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] punto di collegamento privilegiato tra due macroeconomie – l’Occidente latino e il Levante mediterraneo – in via di progressiva di Creta e Cipro – e concedeva loro l’ampliamento del quartiere di Costantinopoli. Il doge stesso si mise a capo dell’ ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] Nell'anno seguente si iscrisse nell'arte dei pittori per il quartiere di Porta Eburnea. Molti sono poi i documenti che, a notizia, insistentemente ripetuta, che il C. avesse scritto in latino la "guerra africana dei Romani" e la vita degli imperatori ...
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VAGLIENTI, Piero
Michele Lodone
– Nacque a Firenze nel 1438 da Giovanni e da Nanna di Taddeo di Ambrogio galigaio.
Della famiglia materna, attestata anche come Galigari, è nota una zia di Nanna, Francesca [...] di un anno più anziano, acquistò una casa nel quartiere Chinzica per 133 fiorini d’oro. Due anni dopo » du récit de Marco Polo: une traduction humaniste?, in Traduire de vernaculaire en latin au Moyen Âge et à la Renaissance, a cura di F. Fery-Hue, ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] anno si fece libraio, con suo negozio, in quel quartiere "delle scuole" ove già si erano, accentrati i maggiori .: basta considerare quella stupenda serie di classici greci tradotti in latino, che resta gloria di entrambi e che si esportò largamente, ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] non sono in ordine cronologico: da riferimenti interni si deduce che la quarta (c. 26) è anteriore alla prima (c. 2); solo ., B. Zucchetta, s.d.); contribuì alla collezione di componimenti latini in lode di Lorenzo de' Medici duca di Urbino (stampata ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
quarta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. quarto]. – 1. La quarta parte di un oggetto, di un elemento o di un ente. In questa accezione è ant. (per es., come sottounità di misura di peso e di superficie usata in varie città italiane prima...