Cinecittà
Riccardo Martelli
Complesso di teatri di posa fondato a Roma nel 1937. La sua creazione fu una delle tappe della politica di sostegno alla cinematografia avviata dal regime fascista all'inizio [...] ; da cui la dizione di 'bottega Cinecittà'.
La nascita di Cinecittà
Nel settembre 1935 un incendio distrusse nel quartiere romano Appio Latino due dei tre teatri di posa della Cines, nei quali veniva allora realizzata metà della produzione italiana ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] di Dante e sostenitore della filosofia occamista.
Il poemetto latino in esametri in lode di Guglielmo di Occam, che note, rappresentando il 40% dei brani del manoscritto e un quarto della consistenza dell'intero volume. La popolarità del L., tuttavia ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] . di sc. mor. stor. filolog., III, pp. 436 s.; W. Heyd, Les consulats de Terre Sainte au Moyen Âge, in Archives de l'Orient latin, II (1884), pp. 355-363; F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secoli XIII e XIV, Bologna 1884, pp. 472, 1045; F.T ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] Samarra. L'ospedale di Baghdad era situato in origine nel quartiere sud-occidentale del canale di Karkhaya. La fondazione di successivi ha influenzato l'architettura di ospedali e ospizi nel mondo latino occidentale (Rodi, Canossa, Firenze) e in Cina. ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] documenti finora rinvenuti il suo nome è sempre citato in latino o in italiano e nessuna delle opere certe o attribuite è inoltre lecito posticipare la sua presunta data di nascita di un quarto di secolo.
La fase perugina di G. ha termine con la ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] , due anni dopo, nel gennaio 1364 fu eletto, per il quartiere di S. Spirito, notaio della Signoria; a questo stesso ufficio G. Volpi-I. Del Lungo, Firenze 1914, p. 32; G. Boccaccio, Opere latine minori, a cura di A.F. Massera, Bari 1929, p. 265; M. ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] . La v. di Boscoreale (v.), decorata con le singolari pitture oggi a New York, era di questo tipo, giacché al quartiere residenziale si affiancavano gli ordinari impianti di produzione e conservazione. Tale è anche il caso della v. di Russi, nella ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] per tutta la sua vita, in particolare la dimora nel quartiere di Sant'Eufemia, dopo le precedenti abitazioni in Santa Maria tassiani, V (1955), pp. 107-145 (con l'intero testo latino del dialogo); cfr. pure le introduzioni di A. Gandolfo (Bari 1947 ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] della città greca e sannitica con il suo nuovo nome latino di Puteoli. E, con Roma, Puteoli cominciò ad quadrivio dell'Annunziata fino a S. Vito e più oltre nella conca di Quarto (ad quartum lapidem) dove il sepolcro è associato a ville e a masserie ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (v. vol. VI, p. 1050)
A. Di Vita
I dati apportati dagli scavi e dagli studi fra il 1962 e oggi alla conoscenza dell'antica S. sono assai numerosi e importanti. [...] Saggi condotti in profondità al di sotto della piazza di questo nuovo quartiere (fino a c.a 9 m) ce ne danno la certezza, marmoreo che reca incisa sull'orlo una iscrizione bilingue in punico e latino la quale, per la prima volta, attesta il culto di ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
quarta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. quarto]. – 1. La quarta parte di un oggetto, di un elemento o di un ente. In questa accezione è ant. (per es., come sottounità di misura di peso e di superficie usata in varie città italiane prima...