Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] ad incroci ortogonali, quella che gli studiosi con termine latino definiscono usualmente per strigas (cioè "a strisce", età arcaica, del quale infatti sono stati riconosciuti un quartiere a sud della porta occidentale, un porticato ad est ...
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VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] che la città avesse sviluppato a E, oltre Via Solferino, un quartiere residenziale suburbano tra la fine del I sec. a.C. e II sec. a.C. per la presenza stabile di Romani e Latini fra le popolazioni locali e per il crescente riconoscimento da parte ...
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La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] dalle imposte imperiali fu estesa a tutti coloro che commerciavano con i Veneziani, fossero Latini o sudditi bizantini (10). Fu ricostituito il quartiere residenziale veneziano a Costantinopoli così com'era prima del 1204; e tale sarebbe rimasto ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] Boccatorta presso Marzano Appio, di una probabile cisterna sulla via Latina, databile nel I sec. a.C. e obliterata solo nel relativo a uno degli edifici sacri della colonia e databile tra l’ultimo quarto del II sec. a.C. e i primi decenni del I ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] a Sud si riconosce sulle Alpi un paesaggio ‘latino’ basato su insediamenti accentrati policolturali e una loro fattore di marketing di qualche territorio rurale o di qualche nuovo quartiere urbano in linea con le retoriche dominanti di smart city e ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] testimonianza che i missionari provenivano dal Sud, mentre quelli dei vescovi (solo però dalla metà del quarto secolo) sono in prevalenza latini. Il martire Vittorino (morto forse nella persecuzione del 304), vescovo di Poetovio (oggi Ptuj, Slovenia ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] interno di un popoloso centro urbano, le differenze tra un quartiere e un altro o un gruppo sociale e un altro, e ghial o gial («gallo»); la conservazione di -s finale del latino, presente per es. nel plurale dei sostantivi femminili e in parte dei ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] Il blocco d’ordine era la formula su cui si erano rette per un quarto di secolo le giunte di Filippo Grimani, solo che ora con i liberali e un secolo prima Gasparo Gozzi: «Una perpetua grammatica latina fa degli studi la base che consuma la maggior ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] XIII, vide la luce nel 1580, il secondo uscì nel 1581, il quarto nel 1583, il quinto, dedicato a S., ormai elevato al soglio J. Rainer, Wien 1981; Quaranta sentenze di Sisto V. Codice Vaticano latino 9721, a cura di C. Sansolini, Roma 1982; G. Gualdo ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] . Sc. Arch. di Atene, 1959-60, p. 272 ss.; G. Manganaro, Iscrizioni latine e greche di Catania tardo imperiale, in Arch. Stor. Sic. Or., XI, 1958, per la prima volta in S., un vero e proprio quartiere di ceramisti e, per di più, compreso in limiti ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
quarta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. quarto]. – 1. La quarta parte di un oggetto, di un elemento o di un ente. In questa accezione è ant. (per es., come sottounità di misura di peso e di superficie usata in varie città italiane prima...