GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] di nascita si ricava dal catasto del 1451 del quartiere di S. Giovanni - citato da Levi D'Ancona che, con Martini, fornisce la maggior dove ebbe contatti con Poliziano accostandosi anche allo studio del latino (Fahy, 1989, p. 10). Vasari nella "vita" ...
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STABILI, Francesco (Cecco d’Ascoli)
Sara Ferrilli
– Nacque nella seconda metà del Duecento, forse ad Ancarano, da Simone degli Stabili.
Scarsissime le notizie biografiche sugli anni ascolani, affidate [...] ritenersi senza riscontro la leggenda che ne colloca la dimora presso il quartiere di Porta Romana (Castelli, 1892, p. 46; Atti del I -72; Filippini, 1930, pp. 33-35). L’ultima opera latina di cui ci resta traccia è il De excentricis et epicyclis, ...
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GIULIANI, Alfredo
Antonio Schiavulli
Nacque a Mombaroccio (Pesaro), il 23 novembre 1924, unico figlio del pesarese Guido e della sedicenne picena Maria Foresi. Il padre era di professione violinista [...] madre e con la nonna paterna nella casa di quest’ultima nel quartiere di San Giovanni.
La formazione, il lavoro, le prime poesie conobbe il grecista Bruno Gentili, allora giovane professore di latino e greco, con cui strinse una profonda amicizia. ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] satirico), nonché componimenti poetici in italiano e in latino che rivelano un'indole precoce seppure, in G. D'Annunzio - sulla caserma di S. Francesco a Ripa nel quartiere Trastevere, in ricordo dei bersaglieri morti a Sciara esc-Sciat.
Oltre alla ...
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La composizione è un procedimento morfologico che permette di formare parole nuove (➔ neologismi) combinando insieme due (o più) morfemi lessicali invece che una parola e un affisso (➔ affissi), come accade [...] , legge-fotocopia, pescecane, pesce spada, palla gol, quartiere dormitorio, scolaro modello, società fantasma, uomo rana, uomo numero di verbi composti sono stati principalmente prestiti dal latino: benedire, maltrattare. Non è però chiaro se tale ...
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VITELLI, Giovanni Luigi (detto Chiappino)
Michele Lodone
Nacque probabilmente a Città di Castello, nel 1520, da Niccolò II e Gentilina della Staffa.
Il padre, figlio di Paolo Vitelli (già capitano della [...] ), e grazie al suo protettore aveva acquistato a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il casino di Gualfonda, nel cui armi et d’amore, Milano 1559, cc. 18v-19r; Poesie toscane et latine di diversi eccel. ingegni ..., Firenze 1563, p. 12; A.F. ...
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La commutazione di codice (ingl. code-switching) è il passaggio da una lingua a un’altra all’interno del discorso di uno stesso parlante. Non va confusa con l’alternanza di codice, che è invece la scelta [...] Capuano (960), verbale notarile redatto interamente in latino, dove la formula dei tre testimoni è riportata Il dialetto oggi nello spazio sociolinguistico urbano. Indagine in un quartiere di Torino, «Rivista italiana di dialettologia» 27, pp. ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] Sicurezza e fu destinato a prestare servizio nel vivace quartiere genovese di Portoria. L'incarico era del tutto Statuto dei Padri del Comune (1886); gli studi sull'Oriente latino, coltivati soprattutto negli ultimi anni della sua vita e stimolati ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] 1507 egli ottiene anzi dal nuovo governo ancora la carica di gonfaloniere pel quartiere di Porta Piera e nel 1508 si reca a Roma a fare atto dei signori cui le indirizzava; una sola operetta in latino, un'epistola diretta a Ferdinando d'Aragona, ci è ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] sia successivamente, quando si trasferì definitivamente nel continente latino-americano.
Nel 1931 aprì uno studio professionale a . Lo studio esordì nel 1932 con il concorso per il quartiere Baracca a San Siro e nel 1933 partecipò alla V Triennale ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
quarta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. quarto]. – 1. La quarta parte di un oggetto, di un elemento o di un ente. In questa accezione è ant. (per es., come sottounità di misura di peso e di superficie usata in varie città italiane prima...