Quarta lettera dell’alfabeto greco (δ, Δ), corrispondente alla d dell’alfabeto latino.
Fisica
La lettera δ è usata come simbolo di distanze o lunghezze relativamente piccole, di deviazioni e deflessioni, [...] di decrementi logaritmici ecc. Per i raggi δ ➔ raggio.
Matematica
Il simbolo δf rappresenta, nel calcolo delle variazioni, una variazione della funzione o del funzionale f; in meccanica razionale, il ...
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delta 1
dèlta1 [La quarta lettera dell'alfabeto greco (min. δ, maiusc. Δ] [ANM] La lettera δ indica: (a) una variazione molto piccola della funzione, o grandezza, f cui è applicata (δf) e anche, estensiv., [...] quantità o grandezze relativ. molto piccole; (b) una forma differenziale che non può essere espressa come un differenziale esatto; (c) la funzione d. di Dirac (v. oltre); (d) il decremento logaritmico ...
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quadrante
quadrante [Der. del lat. quadrans -antis "quarta parte"] [ALG] (a) Ciascuna delle quattro parti in cui resta diviso un cerchio da due suoi diametri ortogonali tra loro oppure un piano da due [...] al 1587 e fu poi largamente usato fino a che, nel 19° sec., fu sostituito dai telescopi meridiani. Consisteva in un grande quarto di cerchio disegnato su una parete verticale parallela al piano del meridiano locale; come nei q. graduati (v. sopra), l ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Il Libro V degli Elementi
Bijan Vahabzadeh
Il Libro V degli Elementi. i commentari arabi sulla teoria delle proporzioni
La teoria delle [...] proporzionali e che il rapporto tra la prima e la seconda sia numerico; allora anche il rapporto tra la terza e la quarta sarà numerico, e si otterrà il medesimo valore. Ciò equivale a dire che le quattro grandezze sono proporzionali secondo la def ...
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quadridimensionale
quadridimensionale [agg. Comp. di quadri- e dimensionale] [ALG] [RGR] Di spazio a quattro dimensioni, i cui punti si rappresentano cioè con quattro coordinate, com'è, per es., il cronotopo [...] (le tre coordinate spaziali ordinarie e il tempo come quarta coordinata: v. spazio e tempo). ◆ [ALG] Figura q.: figura dello spazio a quattro dimensioni, com'è, per es., l'ipercubo. ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] un intervallo di un tono, il numero totale di gradi in un'ottava è 24. A differenza della scala moderna di 24 quarti di tono, però, i gradi in questo caso hanno ampiezze varie e differenti. A questo proposito bisogna osservare che la definizione dei ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] habbino scritto questa medesima materia, tutta via quello che ne è stato scritto sin qui, né in quantità né in altro è il quarto di quello che ne scrivo io. Ho anco diversi opuscoli di soggetti naturali, come De sono et voce, De visu et coloribus, De ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] retta razionale ed è equivalente a un quadrato il cui lato sia la retta 'minore', allora l'altro suo lato è la quarta apotome. È bene sottolineare che le proposizioni in questione sono tutte di tipo geometrico: si fondano su costruzioni con riga e ...
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Matematico e astronomo indiano (n. 1114 d. C.). Compose un grande trattato, Siddhāntaśiromaṇi, il testo classico delle scienze esatte indiane. È diviso in quattro parti. La prima, Līlāvati, è un trattato [...] di 2º grado; ma lo sviluppo è in senso strettamente praticistico (calcolo puramente numerico). La terza parte, Grahagaṇitādhyāya, si riferisce ai calcoli astronomici e la quarta, Golādhyāya, è un trattato di astronomia teorica e di cosmogonia. ...
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Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] per qualche primo dispari p; di conseguenza una potenza n-esima (che non sia un quadrato) chiaramente dev'essere anche o una quarta potenza o una potenza p-esima per qualche primo dispari p.
Fermat stesso risolse il caso n = 4 in una delle poche ...
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quarta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. quarto]. – 1. La quarta parte di un oggetto, di un elemento o di un ente. In questa accezione è ant. (per es., come sottounità di misura di peso e di superficie usata in varie città italiane prima...
quart
〈ku̯òot〉 s. ingl. [dal fr. quart «quarto»] (pl. quarts 〈ku̯òots〉), usato in ital. al masch. – Unità di misura di capacità del sistema anglosassone (simbolo: qt), pari a 1/4 di gallone: in Gran Bretagna equivale a 1,1365 litri; negli...