LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] approdato ai primi del XIV secolo da Peretola, "popolo" di S. Biagio a Petriolo, piviere di Campi, a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, popolo di S. Lucia d'Ognissanti. Pertanto il Domenico Lenzi immatricolato nel 1367 nell'arte dei linaioli ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] congiunzioni planetarie effettuate in quell'osservatorio. La terza parte, sulla propagazione delle eclissi sulla superficie terrestre, e la quarta, sulle tecniche per la loro previsione e osservazione, stampate entrambe a Lucca nel 1747 (data in cui ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Normale, P. Luperini e F. Cristiani, il C. ottenne una cattedra nel ginnasio di San Miniato al Tedesco.
"Io insegnavo retorica (quarta e quinta), cioè facevo tradurre e spiegare a due ragazzi più Virgilio e Orazio, più Tacito e Dante che potessero; e ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] , di cui preparò un'edizione, entusiasta per lo stile dello scrittore latino. La moglie rimase invece a Verona perché in attesa del quarto figlio, che nacque l'11 ott. 1426 e al quale venne imposto il nome Gregorio.
Il G. tradusse nel frattempo il ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] il De vitae felicitate (già composto, come si è visto, nella seconda metà del 1445), dalle critiche del Valla. La quarta invettiva, aggiunta successivamente e dopo il ritorno a Napoli del Valla, respinge le giustificazioni addotte dal Valla, il quale ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] , si espongono le regole di cui deve servirsi uno "scrittore giudizioso" nell'usare le varie parti della lingua; nella quarta, infine, il C. applica quanto esposto alla lingua italiana.
Anche se il Saggio è un'opera più pratica che filosofica ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] con Treves a Milano Il diavolo, dedicato a E. De Amicis, un "libro popolare", che difatti giunse nel 1890 alla quarta ristampa, un libro "che si potesse leggere senza fatica, ma forse non senza qualche gusto, da chiunque non faccia profession d ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] dell'editoria veneta ottocentesca e costituisce un punto di riferimento storico e critico ancor oggi esemplare. Nel 1817, per 19 quarte nozze dell'imperatore Francesco I d'Austria (con Carolina Augusta di Baviera), il C. ottenne che l'"omaggio" di 10 ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] (lo stesso anno in cui E. De Amicis pubblicava Cuore), una terza (1887) di cui non restano esemplari, e una quarta (1888). L'ultima edizione uscita vivente l'autore fu quella pubblicata nel 1890 presso R. Bemporad & figlio concessionari della ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] di Polirone, dove morì il 9 dic. 1544.
Otto anni dopo, nel 1552, apparve a Venezia la quarta, definitiva, redazione delle Maccheronee, Merlini Cocaii poetae Mantuani Macaronicorum poëmata, con prefazione firmata da un misterioso Vigaso Cocaio ...
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quarta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. quarto]. – 1. La quarta parte di un oggetto, di un elemento o di un ente. In questa accezione è ant. (per es., come sottounità di misura di peso e di superficie usata in varie città italiane prima...
quart
〈ku̯òot〉 s. ingl. [dal fr. quart «quarto»] (pl. quarts 〈ku̯òots〉), usato in ital. al masch. – Unità di misura di capacità del sistema anglosassone (simbolo: qt), pari a 1/4 di gallone: in Gran Bretagna equivale a 1,1365 litri; negli...