GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] G. Leopardi, alla cui condizione sembrò avvicinarlo anche una malattia degli occhi, e intorno alla filosofia del quale abbozzò , un "libro popolare", che difatti giunse nel 1890 alla quarta ristampa, un libro "che si potesse leggere senza fatica, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] e forse avrebbe continuato la carriera universitaria se una malattia agli occhi non lo avesse costretto ad abbandonare gli Seconda riunione, Torino 1841; Terza riunione, Firenze 1841; Quarta riunione, Padova 1842; Quinta riunione, Lucca 1844; Sesta ...
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mio (meo; plur. anche mia)
Riccardo Ambrosini
1. L'aggettivo e pronome di I singol. indica che una determinata persona, cosa o qualità (‛ mio figlio ', ‛ i miei occhi ', ‛ la mia camera ', ‛ la mia virtù [...] , or va piangendo, ma ancora in relazione all'accento (sulla quarta sillaba del verso).
Dei 10 casi di ‛ miei ' posposto, tolto or mia ventura, e CC 6 ch'i' de mia malattia fosse sanato. Oltre che negli appellativi Figlia mia (CXLI 7), figliuola ...
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Conoscere il cancro
Lucio Luzzatto
Il cancro può essere descritto come una malattia nella quale il controllo della crescita cellulare è gravemente compromesso, tanto che si ha invasione di uno o più [...] ’età con dipendenza ben più che lineare (dell’ordine della quarta potenza dell’età). La spiegazione più diretta di questo dato . In medicina l’obiettivo è la cura del malato, non la malattia, e l’oncologia non rappresenta un’eccezione. Si è già visto ...
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Cause di cecità e nuove strategie terapeutiche
Marco Centofanti
Mario Stirpe
L’occhio può essere considerato come uno strumento deputato a focalizzare sulla retina le immagini, con la minima distorsione [...] mondo può essere stimato in circa 1,4 milioni, tre quarti dei quali vivono nelle regioni più povere dell’Africa e comune; quella per il giallo e il verde è di solito una malattia acquisita piuttosto che ereditaria, ed è causata da un danno del nervo ...
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MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] negli ultimi mesi del 1693 fu travagliato da una fastidiosa malattia che si manifestò anche in altre circostanze. Nel 1694 esclusione fu posto rimedio dopo la morte del M. con la quarta edizione del Vocabolario (ibid. 1729-38); da essa si apprende ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] Tasso di Roma, ma il protrarsi della malattia lo costrinse a interrompere la frequenza; proseguì gli primi tre a cura di A. Fàvaro (Avellino 2011, 2012 e 2014), il quarto a cura di A. Granese (Avellino 2014). Notevoli per ampiezza di indagine A. ...
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Età
Umberto Signorato e Marco Aime
Si definisce età ciascuno dei periodi in cui si è soliti ripartire la vita umana. Se dal punto di vista biologico il passaggio da un'età all'altra comporta una pluralità [...] tra il periodo identificato da Laslett come 'terza età' (realizzazione personale) con quello da lui definito 'quarta età' (dipendenza, declino fisico, malattia) è pertanto la causa dell'esclusione degli anziani da una serie di attività, in maniera ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] in quodlibet, ossia degli elementi tra di loro; la quarta parte è propriamente una fisiognomica intesa come disciplina utile al critico quello in cui comincia a farsi evidente l'inizio della malattia, e afferma che la Luna, il Sole e i pianeti ne ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] voll.) era estesa, nel 2 voll., al diritto di famiglia; così la quarta, Messina-Roma 1926, 2 voll. (di cui si ebbe una traduzione spagnola, delle istituzioni di diritto privato). Angustiato dalla malattia, attese fino alla fine con scrupolo a ...
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quarta malattia
quarta malattìa locuz. usata come s. f. – In medicina, nome (propriam. quarta malattia esantematica) di una malattia infettiva, epidemica, considerata come una forma attenuata di scarlattina (e detta anche pseudoscarlattina,...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...