ALBERTUCCI DE' BORSELLI (Albertuccius de Borsellis Hyeronimus; de Albertutiis; Albertuzzi de' Burselli; Borsello Ieronimo), Girolamo
Giuseppe Rabotti
Storico annalista del sec. XV, frate domenicano. [...] 1494, per il capitolo generale dell'Ordine). Inquisitore generale di Bologna nel 1493, nel 1495, mentre era a Roma a predicare la Quaresima in S. Maria sopra Minerva, ebbe un incontro con la beata Lucia da Narni.
Morì il 24 nov. 1497.
Della sua vasta ...
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CEPPI, Nicola Girolamo
Antonio Fiori
Nacque a Roma nel 1659 e studiò nel convento di S. Agostino. Entrato nell'Ordine agostiniano, divenne lettore di teologia e nel 1685 incominciò a svolgere attività [...] del molto rev. P. Maestro G. C. agostiniano dimostrata con tanto zelo nella Chiesa di S. Agostino di Roma nella presente Quaresima MDCCIX.
Nel 1701 il C. pubblicò a Roma La scuola mabillona nella quale si trattano quei studi che possono convenire agl ...
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FRANCHI, Giovan Pietro
Alessandro Crispolti
Nacque a Pistoia intorno al 1651; la data si desume dall'atto di morte conservato nei registri dell'Archivio della S. Casa di Loreto, recante la data del [...] era comunque al servizio di Domenico Spadafora, principe di Maletto e Venatico, in qualità di maestro di cappella. Durante la quaresima del 1688 eseguì il suo Jephte all'oratorio del Crocifisso in S. Marcello a Roma. L'Alaleona paragona il lavoro del ...
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Congregazioni di religiosi, inizialmente chiamati Eremiti di s. Girolamo, che seguono la regola di s. Agostino, con aggiunte di norme ascetiche desunte dagli scritti di s. Girolamo. Ne fanno parte diversi [...] congregazione precedente nel 1424 sorsero, a opera di Lope di Olmedo del monastero di Guadalupe, i Girolamiti dell’Osservanza (o di Lombardia), che adottarono statuti particolarmente severi (quaresima di s. Girolamo dal 30 settembre a Pasqua ecc.). ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] fasce diverse di reddito, con l'acquisto della bolla i fedeli ottenevano la mitigazione della disciplina penitenziale durante la quaresima ed alcuni benefici come la possibilità di scegliersi per due volte nella vita il confessore anche per i casi ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] fine del triennio di studi – e a seguito della predicazione a Perugia del frate osservante Domenico da Leonessa, nella quaresima del 1460 – risale l’ingresso in religione, entro la famiglia osservante che faceva capo alla riforma avviata nel 1368 ...
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FALUSI, Michelangelo
Gianluigi Mattietti
Nato a Roma nella prima metà del sec. XVII, fu frate minorita e dottore in teologia, oltre che organista e compositore. Nell'Archivio dell'Ordine francescano [...] maestro di cappella a Foligno, e che sarebbe arrivato a Padova in tempo utile per servire nelle "funtioni più importanti della quaresima". Ma a Padova non arrivò mai e in un documento del 1° aprile i presidenti dell'Arca lo dichiararono licenziato ed ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] V. de Zangrandis, 1592; Bologna, G. Rossi, 1592), e il componimento La Santa Casa di Loreto, edito con i 46 sonetti sulla Quaresima da Pier Girolamo Gentili in Della corona di Apollo (Venezia 1605, pp. 119-182) e da Cesare Franciotti in Viaggio alla ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] il papa lo graziò ed egli poté trovare protezione presso la corte di Margherita d’Austria, di cui divenne il confessore. Nella quaresima del 1540 predicò a Roma nella chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli, ma il 27 maggio l’agente dei Gonzaga a Roma ...
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ERCOLANO da Piegaro
Rosamaria Dessi
Nacque a Piegaro (presso Perugia), probabilmente verso la fine del sec. XIV; della sua infanzia e prima formazione non si hanno notizie. Entrò tra i frati minori [...] le linee dell'osservanza ma che tolse tuttavia a quest'ultima l'autonomia - E. decise di trasferirsi in Toscana; predicò la quaresima del 1430 a Lucca assediata dai Fiorentini e incontrò il favore dei Lucchesi per averli assistiti e incitati a non ...
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quaresima
quaréṡima s. f. [lat. eccles. quadragēsĭma, femm. sostantivato dell’agg. quadragēsĭmus «quarantesimo»; quindi «quarantesimo giorno (prima di Pasqua)»]. – 1. a. Nella liturgia cattolica, periodo penitenziale di quaranta giorni in...
quaresimale
quareṡimale agg. e s. m. [der. di quaresima; cfr. lat. tardo quadragesimalis]. – 1. agg. Di quaresima, che è proprio della quaresima, o si fa in quaresima: il periodo, il tempo q.; digiuno q.; prediche quaresimali. 2. s. m. a....