BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] per tutto il regno, e la maggior parte di essi è di sì grossa pasta, ch'un Carnasciale sarebbe assassinato da monna Quaresima se non havesse alcun di loro che comparisse nelle farcze... o almeno chi li contrafacesse, imperò che è cresciuta tanto lor ...
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BARTOLI, Francesco Saverio
Ada Zapperi
Nacque il 2 dic. 1745 a Bologna, da Severino e da Maddalena Boari.
All'età di sette anni fu iscritto regolarmente alle scuole pie "e null'altro vi appresi che [...] onore delle stampe; e ancora Il finto muto, ovvero il mezzano de' propri affronti, rimasto anch'esso manoscritto.
Nella quaresima del 1772, insieme con la compagnia del Sacchi, aveva recitato a Bergamo ove fu accolto benevolmente nella casa dei conti ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] a Firenze, quando il frate ferrarese vi si stabilì definitivamente; nel marzo del 1491 lo si trova a predicare la quaresima a Pisa: in quella data il Savonarola gli scriveva per confidargli i suoi timori che Lorenzo de' Medici fosse per bandirlo ...
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LIMIDO, Giovanna (Giovannina)
Concetta Lo Iacono
Nata a Milano nel 1851, figura dal 1864 al 1871 tra le allieve della Scuola di ballo del teatro alla Scala, dove studiò con il maestro di perfezionamento [...] . Carlo di Napoli: la "Celebrità danzante" Virginia Zucchi ne La sorgente e La fille mal gardée per il carnevale, e per la quaresima la "Ballerina di rango francese" L. (in coppia con A. Coppini) nel fortunato Brahma di I. Monplaisir, su musiche di C ...
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BELLI BLANES, Paolo
Ada Zapperi
Nacque a Firenze nel 1774 da Vincenzo Belli e da Maria Romei. Fuggì di casa ancora in giovane età e, cambiato il proprio nome (Paolo Belli) in Pellegrino Blanes, si unì [...] Il 15 genn. 1813 la compagnia dette, al Teatro Nuovo di Firenze, con grande successo la Polissena del Niccolini, e nella quaresima dell'anno successivo passò al Teatro "già degli Obizzi" di Padova con un repertorio quanto mai vasto e vario, nel quale ...
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CAMBIASI, Isidoro
Enza Venturini
Nacque a Milano il 10 maggio 1811; apparteneva ad una ricca famiglia e fin da giovane mostrò interesse alla musica. Il suo gusto per l'arte musicale si approfondì quando [...] , Mercadante, Meyerbeer, Pacini, Rossini e Verdi; prospetti delle nuove opere italiane rappresentate nelle stagioni di carnevale e di quaresima 1841-42, 1845-46, 1851-52-53, e analisi dettagliate dei nuovi spartiti. Iniziò la compilazione di una ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] deporre G. e innalzare al trono il figlio di nove anni Ruggero, divenendone tutori. Il 9 marzo 1161 (giovedì di quaresima), con leggero anticipo, i rivoltosi irruppero a palazzo, liberarono i baroni ribelli e aggredirono il sovrano: G. ebbe salva la ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] filosofia dal 1722 al 1724, esercitando poi il medesimo incarico a Firenze (1724-25) e quindi a Perugia. Nella quaresima del 1725, in qualità di predicatore inquisitoriale, tenne una missione per gli Ebrei di Livorno, pronunciando l'orazione Che il ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] della provincia cappuccina di Messina e nel 1642 fu eletto provinciale di Otranto.
Nel frattempo, I. aveva predicato la quaresima 17 volte in varie località della Sicilia, attirando l'attenzione dei fedeli con l'efficacia dei suoi sermoni e il ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] espressione del magistero episcopale del L.: se ne contano 37, con frequenza pressoché annuale, quasi tutte in occasione della quaresima, come era allora d'uso. Quanto il L. fosse in sintonia con i fermenti risorgimentali, si evince chiaramente dalla ...
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quaresima
quaréṡima s. f. [lat. eccles. quadragēsĭma, femm. sostantivato dell’agg. quadragēsĭmus «quarantesimo»; quindi «quarantesimo giorno (prima di Pasqua)»]. – 1. a. Nella liturgia cattolica, periodo penitenziale di quaranta giorni in...
quaresimale
quareṡimale agg. e s. m. [der. di quaresima; cfr. lat. tardo quadragesimalis]. – 1. agg. Di quaresima, che è proprio della quaresima, o si fa in quaresima: il periodo, il tempo q.; digiuno q.; prediche quaresimali. 2. s. m. a....