GIACHINOTTI, Pier Adovardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1482 da Girolamo di Adovardo e da Alessandra di Piero Corsi.
I Giachinotti erano probabilmente di origini magnatizie, provenendo - secondo [...] egli dovette eseguire, mandando poi i nuovi verbali a Firenze, ove, nel frattempo, era stata allo scopo riunita la Quarantia, il tribunale speciale istituito per decidere sui crimini contro lo Stato. Questo tribunale si pronunciò per la condanna a ...
Leggi Tutto
BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] fame sare' taià a pezi; che crede' vu esser?" (fu condannato a dieci anni di prigione forte, essendosi mossa a pietà la Quarantia per i suoi numerosi figlioli).
E tuttavia il B. in diversa circostanza, in cui non era in gioco l'autorità della classe ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] al partito degli Arrabbiati e macchiatosi dell'uccisione di un seguace del Capponi, veniva condannato dal tribunale della Quarantia nonostante il voto contrario (l'unico) del Carducci. Ciò gettava lo scompiglio fra gli Arrabbiati, che potevano ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] , e della stessa città di Venezia, contro le incursioni dei pirati. Nel '22 il suo nome compare tra i capi delle Quarantie, quindi nel 1424 fu inviato per due anni bailo a Trebisonda, antica sede imperiale sul Mar Nero, col compito di tutelare gli ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] solo scopo di evitare l'elezione del B., che godeva invece dell'appoggio di tutti i membri della Quarantia, appartenenti alla nobiltà media. Tuttavia, uscito dall'ufficio di consigliere, ritornò nel Consiglio dei dieci, assumendo contemporaneamente ...
Leggi Tutto
CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] 81v, 88r, 98v, 114r, 116r 138r; ret. 16, cc. 29v, 98v, 104v, 138r; Ibid. Segretario alle voci, Elezioni di senatori, di membri della Quarantia e di consiglieri dei Dieci, reg. 1, cc. 85r, 87r, 88v, 89v, 91r, 92r, 93r, 96r, 98r; Ibid., Cons. dei Dieci ...
Leggi Tutto
LANDO, Gerolamo
Michela Dal Borgo
Nacque il 17 apr. 1590 dal cavaliere e procuratore Antonio di Gerolamo e da Caterina Contarini di Bertucci. Il 29 aprile fu registrato presso l'avogaria di Comun con [...] , 139, 146r, 162r, 179v; 16, cc. 28v, 59v, 60r, 82v, 85v, 88v, 133r, 139r, 161v, 163v, 172r; 17, cc. 22v, 31v, 39r; Quarantia e altri uffici, reg. 2, cc. 129r, 131r; Elezioni in Maggior Consiglio, regg. 12, cc. 1, 2v, 60r, 72v, 83r, 85v, 99r, 104v ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] con suo smacco - l'intromissione della sentenza da parte dell'avogador di Comun Niccolò Barbarigo e il successivo "taglio" della Quarantia criminal. Né migliore sorte arride al suo incanto, con "capitoli" da lui stesso formati, del dazio del vino, di ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] delle consuetudini su cui si basava quel diritto. In particolare il M. si soffermò sul processo penale - davanti alla Quarantia criminal, con un pubblico accusatore (l'avogador di Comun) e avvocati scelti dall'imputato o d'ufficio e gratuiti ...
Leggi Tutto
EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] alla restituzione delle terre di Romagna al papa perché sarebbe esistita un'alleanza tra lui e i patrizi della Quarantia, i quali, "per esser poveri et disiderosi de offitii et magistratti", non volevano restituire le città romagnole. Si diceva ...
Leggi Tutto
quarantia
quarantìa s. f. [der. di quaranta]. – 1. Nome di tre tribunali veneziani composti di 40 membri: il primo fu creato nel 1179, per giudicare le materie civili e criminali; al principio del sec. 14° ne fu creato un secondo cui si assegnarono...
quarantano
agg. e s. m. [der. di quaranta]. – 1. agg. a. ant. In genere, di quaranta, relativo al numero 40; si è detto, in partic., di pianta coltivata con ciclo di sviluppo molto breve, sinon., quindi, di quarantino. b. In letteratura, edizione...