Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] l'impressione che anche con loro si fosse ritenuto più saggio usare la mano leggera (14).
Era stata un'umiliazione per la quarantìa e per i nobili "mezani" o poveri che vi erano eletti, un motivo di discredito che approfondiva il solco tra i due ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] luogo, i dieci trattavano tutto al proprio interno, senza dover riferire a un altro consiglio come invece gli avogadori con la quarantia e i signori di notte con i giudici del proprio: tutte le loro decisioni erano quindi riservate e segrete. In ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] rilievo politico; non del tutto stinta, tuttavia, la figura del padre, che risulta provveditore ai Dazi, della Quarantia criminal, capo della Quarantia, podestà a Budua, castellano a Pontevico, podestà a Cologna Veneta nel 1509 (e come tale tra i ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] i processi in appello dal dominio venivano istituiti i X savi del corpo del senato - portati a XX nel 1619 -, mentre dalle quarantie, già insufficienti a tenere il ritmo dei lavori ordinari, si staccavano il collegio dei XXX e poi dei XX savi, i ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] navi; 4) gli Ordinamenta del doge Jacopo Tiepolo, del 1° giugno 1229, deliberati dal maggior consiglio, dal minor consiglio, dalla quarantia e dal "concio"; 5) le integrazioni dello stesso doge, del maggio e dell'agosto 1233 e del 17 agosto 1236 ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] -, che mossi dallo spirito di giustizia ed, equità che doveva caratterizzare la loro azione. Oppure se nell'ambiente delle quarantie si cominciasse a recepire con fatica, non tanto il protrarsi delle cause in più sedute, che anzi era vantaggioso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] giustizia, e la riservò pertanto a cittadini non tecnici del diritto, riuniti in corti giudiziarie talora ampie come assemblee (Quarantia civil e criminal; Cozzi 1982).
I due modelli fondamentali: senati e rote
I grandi tribunali nacquero – o non ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] delle consuetudini su cui si basava quel diritto. In particolare il M. si soffermò sul processo penale - davanti alla Quarantia criminal, con un pubblico accusatore (l'avogador di Comun) e avvocati scelti dall'imputato o d'ufficio e gratuiti ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] il pontefice; nel dicembre 1529 era citato a comparire davanti agli Otto di guardia, il 17 marzo 1530 condannato dalla Quarantia per macchinazioni contro lo stato. Solo la caduta del governo repubblicano (agosto) gli riapriva le porte della città e ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] veneziano, p. 417.
83. Mentre dal 1646 al 1668 erano state ammesse dal e al maggior consiglio ottanta case (media annua: 3,3) e quaranta dal 1670 al 1704 (media: 1,1), tra il 1705 e il 1718 non era stata superata quota otto, vale a dire una media ...
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quarantia
quarantìa s. f. [der. di quaranta]. – 1. Nome di tre tribunali veneziani composti di 40 membri: il primo fu creato nel 1179, per giudicare le materie civili e criminali; al principio del sec. 14° ne fu creato un secondo cui si assegnarono...
quarantano
agg. e s. m. [der. di quaranta]. – 1. agg. a. ant. In genere, di quaranta, relativo al numero 40; si è detto, in partic., di pianta coltivata con ciclo di sviluppo molto breve, sinon., quindi, di quarantino. b. In letteratura, edizione...